Al centro di Meditazioni in musica (29/7 – 5/8), che proporrà musiche
composte tra Quattrocento e Settecento, sarà il tradizionale ciclo integrale
delle Suite per violoncello solo di
J.S. Bach all’Eremo di Santa Caterina del Sasso di Leggiuno, affidate
quest’anno al lituano Davis Geringas. Appuntamenti da
intenditori anche con la chitarra barocca di Hopkinson Smith, con Ensemble Cordia e con De labyrintho.
La parte centrale del Festival, che quest'anno porta il titolo Note di viaggio, abbraccia un vasto periodo musicale, alternando pagine famose e conclamate del periodo tardo barocco, classico e romantico a spunti esecutivi di autori meno frequentati. Non mancheranno Bach, Vivaldi, Beethoven, Mendelssohn, Donizetti, affiancati a Chopin, Liszt, Čajkovskij, Dvořák, Rachmaninoff e Šostakovič, affidati a interpreti e compagini orchestrali di valore assoluto, nell'intento di celebrare al meglio l'importante traguardo dei 50 anni di Festival.
Il concerto inaugurale vedrà sul palcoscenico del Palazzo dei Congressi la Stresa Festival Orchestra diretta da Gianandrea Noseda, che presenterà, oltre al brano vincitore del 5° Concorso Internazionale di Composizione “Settimane Musicali di Stresa” 2011, la Sinfonia n. 1 di Brahms e il Concerto n. 1 per pianoforte, tromba e archi di Šostakovič, con il pianista Alexander Toradze.
Domenica 28 agosto arriva a Stresa The Israel Philharmonic Orchestra con Zubin Mehta, da trent’anni suo Direttore Musicale, che nel 2011 festeggiano i 50 anni del proprio sodalizio.
Martedì 30 agosto l’attesa tappa della tournée europea per la Filarmonica della Scala diretta da Gianandrea Noseda. In programma la Sinfonia n. 8 di Dvořák e il Concerto n. 1 per pianoforte di Beethoven, affidato al norvegese Leif Ove Andsnes.
Domenica 4 settembre, per la chiusura del Festival, la Gewandhausorchester di Lipsia diretta da Riccardo Chailly, eseguirà la Sinfonia n. 5 di Mendelssohn e l’Ouverture “Coriolano” e il Concerto n. 3 di Beethoven, con la pianista portoghese Maria João Pires.