Orologio di notevole fascino
il Portoghese della International Watch Company. Occupa un ruolo primario nel
panorama dell’orologeria internazionale, sin dal lancio originale, risalente al
1993, con un primo 'Portugieseruhr' che appare negli annali datati 1940. Caratteristica la cassa
tonda di diametro imponente, ma la funzione base del Portoghese è sempre stata
rappresentata dal cronografo di precisione a due contatori.
L'attuale movimento calibro
IWC 79350 del modello automatico, rappresenta un fine esempio di precisione
meccanica, con caratteristiche tecniche pregevoli: poggiante sulla platina
dotata di ben 31 rubini, movimento automatico da 28.800 alternanze/ora, riserva
di carica da 44 ore. Portoghese si sviluppa con un quadrante estremamente pulito,
due contatori al 6 ed al 12, rispettivamente dei piccoli secondi e dei
contaminuti, nonchè il contasecondi al centro per le indicazioni sulla scala
sessantesimale, in evidenza sul rehaut.
Anche se esistono le
versioni impreziosite da cassa in oro giallo, oro bianco, indici dei numeri
arabi sempre in oro applicati, anche nella versione 'base' in acciaio,
l'estetica di questo orologio risulta ai massimi livelli, mantenendo un giusto
mix tra tecnica e stile.
La miglior espressione del
cronografo è rappresentata certamente dalla complicazione rattrappante. La
funzione, fuori produzione sul Portoghese, ma presente su altri modelli, pone i segnatempo su cui è stata implementata come pezzi da
collezione e di assoluto valore, che qualunque appassionato vorrebbe possedere. Il Portoghese ha acquisito
nel tempo - a buon diritto - sempre maggiori estimatori, sia per la bellezza
sia per la precisione che ha mantenuto.
Stefano Carazzali