Questa Citroen abbina in maniera significativa elementi di
design a tecnologia. Nella versione Hybrid4, DS5 non si fa mancare nulla:
modalità 4x4 e fino a 200 Cv di potenza, per spingere ammiccando all’ecologia. Non si può certo dire che DS5 passi inosservata già con una
motorizzazione tradizionale, se poi aggiungiamo l’esclusiva tecnologia Diesel
ibrida, che il gruppo PSA ha sviluppato per primo, DS5 merita di essere
considerata con attenzione.
Alla base della filosofia DS, già applicata a DS3 e DS4, la
voglia di distinguersi dalla massa, sia nei confronti di auto di pari segmento,
sia in termini di estrema personalizzazione della propria vettura. In campo
tutte le soluzioni che da tempo rendono esclusive le vetture del costruttore
francese. A partire dal tetto, diventato non solo un riparo ma una finestra sul
cielo, in grado di rendere la vita a bordo più luminosa ed in sintonia con il
mondo esterno. In DS5 questo aspetto è stato declinato con una divisione
interna del cielino in tre sezioni, con al centro una fila di pulsanti in stile
aeronautico. Una soluzione che si ritrova speculare tra i due sedili anteriori,
e che dimostra la qualità dell’innovazione attuata dai designer della serie DS.
Anche la strumentazione optoelettronica, simboleggia l’esclusività a bordo.
Ma la parte più tecnologica è riservata a Hybrid4, che
garantisce mobilità a questo pezzo di design. Una soluzione che prevede più di
una modalità ed affascina solo nell’elencare le caratteristiche. Nasce
dall’abbinamento di un motore Diesel Hdi da 163 cavalli per le ruote anteriori,
ed un motore elettrico da 37 cavalli a muovere la parte posteriore. Il funzionamento
abbinato di entrambi, consente di raggiungere i 200 cavalli, con la trazione
integrale che fornisce una ulteriore esperienza di guida. A questo aspetto
sportivo, è possibile alternare una modalità ZEV solo elettrica, totalmente
silenziosa e dal funzionamento ecologico, poiché sfrutta il recupero di energia
che altrimenti andrebbe persa. Funziona solo per pochi chilometri, in base alla
carica accumulata dalla batteria, ma in compenso non occorre ricorrere a spine
e colonnine di ricarica. Oltretutto, almeno fino alla fine di questo 2012, si
potrà circolare liberamente nelle zone riservate come l’Area C di Milano,
oppure nei week end a traffico limitato.
In Citroen insistono sul provare DS5, per capire a fondo
quanto offra questa innovativa tecnologia, affiancata a numerosi sistemi che
nel tempo il costruttore ha affinato. Ne sono un esempio l’head-display che si
materializza davanti al conducente, proiettando velocita’ ed informazioni di
navigazione a colori. Oppure la telecamera che gestisce in maniera autonoma il
funzionamento degli abbaglianti, per una maggiore sicurezza. E’ proprio il caso
di dire che sotto il cofano si nasconde tanta tecnologia, e nel caso di DS5 è
anche un cofano dal design esclusivo.
Bruno Bianchi