Cyrus Watches, con sede a
Ginevra e centro ricerche e produzione a Le Locle, rappresenta una delle più
innovative maison sul mercato, certamente per merito dei propri fondatori
Julien e Laurent Lecamp, e di un visionario quanto anonimo finanziatore che ha
creduto nelle potenzialità del progetto Cyrus.
Ispirandosi a Ciro il
Grande, alla moneta usata durante la sua epoca, la prima coniata dall'uomo, ed
all'immenso fascino dell'antica città di Babilonia, si è sviluppato un segnatempo
ricco di richiami storici. Nel corso del 2011 è stato
presentato il modello Kuros, nonché il Klepcys, creato in collaborazione con
Jean-François Mojon, premiato come “Best Watchmaker” al Gran Prix d'Horlogerie
di Ginevra.
A Baselworld, come diretto
discendente, è stato presentato il Klepcys Red Mars, lussuoso segnatempo accattivante sia tecnicamente sia per il puro aspetto estetico.
La maison, è semplicemente
stata in grado di “catturare” il pianeta Marte e regalarlo a 66 fortunati
collezionisti. Due sono infatti le versioni previste, titanio con lavorazione
nera o di colorazione classica, da 33 pezzi ciascuno.
Entrambe le versioni sono
dotate del calibro CYR599, di manifattura, composto da 366 pezzi, 33 rubini,
automatico a 28,800 A/h, rotore su ciscinetti a sfera in ceramica non
lubrificati, riserva di marcia di oltre 40 ore.
Le funzioni a cui tale
calibro riesce a dar vita sono decisamente particolari e coperte da brevetto
mondiale: la visualizzazione delle ore, minuti e secondi, tridimensionale,
retrograda, avviene su un'asse, con indicazione giorno/notte; la data,
anch'essa retrograda, realizzata su una grande scala, è indicata da decine
tridimensionali.
Posto fra il 4 ed il 5,
Cyrus ha posizionato la funzione più caratteristica, nonchè inedita per il
mercato dell'orologeria, vale a dire la rappresentazione del pianeta rosso, che
compie una rivoluzione completa nel reale tempo di 24 ore, 37 minuti e 22
secondi. La sfera che riproduce il pianeta, del diametro di 7,6 mm , tridimensionale,
protetto da vetro zaffiro con bombatura, è dipinto a mano e rappresenta una
complicazione unica sul mercato.
Ciascun fondello, a tenuta
fino a 30 metri ,
ha incastonata la riproduzione della moneta, in oro rosso 18 carati e 18 mm di diametro, di quella
originale di Ciro il Grande, ora di proprietà esclusiva di Cyrus Watches.
Stefano Carazzali