Perché sudafricani, russi, polacchi e i viaggiatori dell'Est
in genere scelgono la rotta di Livigno per le loro vacanze estive e invernali?
Passi per la nuova, ricca, clientela che decolla dalla capitale moscovita ormai
verso tutte le latitudini, ma i sudafricani che ci fanno nel piccolo
"Tibet delle Alpi"? La risposta non può essere che
una: sono attratti da una proposta a tutto tondo, accogliente ed elegante
insieme, completa soprattutto, dove stare bene e dove tornare. Solo così si
spiega il successo internazionale dell'Hotel Lac Salin Spa & Mountain
Resort, il cui nome, d'altra parte, riassume bene il segreto di
questa affermazione, di questo valore aggiunto.
Stralodato da ospiti e guide, membro dei Bike e dei
Wanderhotels Best Alpine, addossato direttamente agli impianti di risalita del
comprensorio Tremila, a due passi dal centro dove lo shopping è senza Iva, il
Lac Salin è il fiore all'occhiello, il capolavoro di
Lungolivigno, Gruppo della famiglia Giacomelli che recentemente ha
celebrato - con un'interessante riflessione sul family business - i
cinquant'anni del rinnovato Hotel Concordia, altra maison del sodalizio che
merita un soggiorno o una sosta in questa vallata tra Svizzera, Italia e
Austria. L'arrivo in macchina al Lac Salin, nei due piani del garage in
contrada Saroch (quanti alberghi riescono ad offrire solo posti auto coperti
alla loro clientela?), merita già una sottolineatura importante. Sei ha
una bici sporca di fango e terra puoi subito lavarla con l'apposita wash
machine mentre il "bagagiste" ti viene incontro e si prende
cura dei tuoi bagagli. Breve check-in e sei subito nella tua suite o nella tua
camera.
Sessantacinque stanze su tre piani, ispirate a filosofie
diverse del design, dallo stile minimalista o tradizionale montano, oppure
realizzate per stupire, come le Feeling Rooms, le sette camere del Chakra
arredate secondo i principi del Feng-Shui: un colore dominante per ciascuna.
Nelle altre è il regno dei legni e dei parquet chiari, intervallati da
strisce di moquette a righe che riprendono i motivi dei
"pezzotti", gli antichi tappeti valtellinesi. L'area notte è
rigorosamente separata dal salotto che conduce alla terrazza "nella
natura"; un ampio bagno da cinque stelle, a sua volta, divide vasca e
doccia, le tecnologie audio e video sono completissime (satellite, pay tv e
digitale terrestre), il servizio - compresa la preparazione della camera per la
notte - è personalizzato. Scegliete la n. 314 mansardata e vi sembrerà di
essere immersi nel verde dei prati circostanti.
Appena sopra l'area della reception e delle sale per gli
incontri, si allarga il piano dedicato alla ristorazione e al gusto. E anche
qui le sorprese sono molte: il ristorante per gli ospiti è solo una delle
scelte possibili. Il meglio delle cucina locale - pizzoccheri, polenta taragna,
sciatt e molto pesce di fiume oltre alla migliore carne degli allevatori
locali - è servita anche ai tavoli del Milio, la sala gourmet, e
soprattutto tra il calore montano della "Stua de Legn" dove le
fondute di carne e formaggio sono piacevolmente di rigore a ricordarci che
siamo in alta quota e che le ricette povere di una volta ora sono diventate
"ricche" di storia, di piaceri e di sapori. Il rifornimento delle
materie prime è assicurato solo dai produttori locali mentre la carta dei
vini è da Grand Hotel. La spiegazione è semplice: Lac Salin conserva tra i suoi
"segreti" una ricchissima cantina-champagneria. Visitatela: ci
sono tutte le migliori etichette italiane e le più importanti annate di
bollicine francesi, Grand Dame in testa.
Ma giunti a questo punto del nostro "viaggio nel
viaggio" al Lac Salin non abbiamo ancora visto e vissuto il meglio: la
Mandria Spa con i prodotti di bellezza e cura del corpo di Maria
Galland. Novecento metri quadrati - a fianco della piscina coperta con
idromassaggi - sapientemente e armonicamente distribuiti nel completo relax.
C'è tutto quello che trovate anche altrove ma solo qui si può optare
per il massaggio Pinda con i sacchettini di garza alle erbe di Livigno
(compreso un bagno rigenerante con le stesse essenze naturali). La Spa merita
una lode per come è stata studiata e armonizzata nei suoi vari
"passaggi": solo grandi suite (anche per la coppia) e tutta un serie
di trattamenti pensati per un "pubblico" di sportivi della neve, del
trekking e della bici (uno spazio dell'hotel alloggia le bike Scott per
gli ospiti, compresa l'"officina" per la loro riparazione).
Armonico, rilassante, naturalistico e tradizionale, con un
tocco di magica inventiva anticonvenzionale. Di lusso? Di
charme? Esclusivo? Domande pertinenti ma a colpire è l'insieme di cose
belle che qui puoi scoprire e assaporare. Il Lac Salin è un'idea ma anche
un progetto pienamente realizzato per "mille publici". Un hotel di
montagna, certo, ma d'alta quota anche nel senso del suo valore. La famiglia
Giacomelli ha avuto ragione a crederci fino in fondo.
Daniele Vaninetti
Hotel Lac Salin Spa & Mountain Resort
Via Saroch 496/D
23030 Livigno
Tel. + 39 0342 966166
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Wanderhotels Best Alpine
