Caffè? Osteria? Gelateria? Enoteca? Bottega (anche on line)?
Di più: "La Crepa" di Isola Dovarese, 25 km ad Est di
Cremona e a un tiro di schioppo da Mantova, è un locale storico che fonde tutte
queste cose e da tre generazioni le offre ad un pubblico innamorato della
cucina che conta, quella ritmata dai prodotti delle stagioni e dai sapori
migliori del territorio.
Della ricca semplicità e dell’arte genuina e sopraffina dei
fratelli Franco e Fauso Malinverno, eredi di una scuola di cucina che fa del
rapporto qualità-prezzo un must perenne, si erano subito accorti, negli anni
Settanta, i grandi Gianni Brera e Luigi Veronelli che avevano inserito questa
trattoria ricavata nelle sale del Palazzo della Guardia (XV secolo) nel loro
capolavoro "La pacciada. Mangiarebere in Pianura padana". Quel volume
lo trovi ancora in bella vista nella piccola bilioteca di una delle verande più
amate da enogastronomi, critici, guide e, naturalmente, dagli ospiti del Caffè
di Isola Dovarese.
Tutto, forse, parte da lì, da quel buon
"mangiarebere" che Brera e Veronelli avevano nobilitato in tutte le
sue forme e stili: dalla cucina popolare padana alla scoperta dei nuovi chef
emergenti, sino alla riaffermazione delle specificità locali come uno scrigno
di conoscenza e di gusti antichi. D’altra parte tutto corrisponde. "La
Crepa è un piccolo angolo di storia nella pianura padana dove il profumo
delle tradizioni si leva fin tanto che ci si avvicina fino a leggere l'insegna
bombata di ferro smaltato bianco che campeggia in facciata. La sala del glicine
prende il nome dai glicini dipinti da Fausto Scalvini sulla vetrata che da
sulla loggetta rinascimentale. Da questa sala, si accede alla piano nobile
(privato) tramite uno scalone che conserva le tracce più antiche della casa (sec
XV). Sono esposte in permanenza alle pareti opere dei più rappresentativi
pittori dell'area gonzaghesca (P. Falchi, A. Bertolini, F. Scalvini, L.
Ugoletti, E. Tadini, E. Naponi e S. Cordani). Infine la veranda è la classica
loggetta espressione del rinascimento lombardo... che dà la vista sul cortile e
l'accesso alla bottega come recita la scritta apposta sopra la porta".
Una descrizione perfetta, quella propostaci da fratelli
Malinverno affacendati tutto il giorno ai fornelli o a rispondere alle domande
di prenotazione che fioccano per telefono o per e-mail. Davanti a loro si
allarga Piazza Matteotti, di fattura gonzaghesca: grande, importante, austera.
Così come sono notevoli i piatti serviti ogni giorno in questa terra del Po.
Solo qualche esempio: "Luccio in salsa isolana con polenta" (12
euro), "Foie gras en terrine" (la bottega del Caffè offre anche
un’ottima selezione di champagne, oltre alle celebri mostarde ed ai migliori
salumi della zona), "Trippa tipica" (12 euro), "Testaroli con
pesto alle erbe dei campi isolani" (11 euro) e gli immancabili tortelli
(ma questa volta "Amari all’erba di San Pietro"). Poi i secondi
divisi in sezioni: "Pesci dalle dolci acque", "Le carni
rosse", quelle "Bianche" e "le altre proposte",
compreso un assortimento di formaggi serviti sempre e soltanto con mostarda
cremonese di propria produzione.
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| Fausto Malinverno |
Un’ultima autodescrizione: "Un posto d'altri tempi dove
si sta comodi grazie all'accoglienza, e al servizio, gentile e professionale.
Un'ampia selezione di vini è messa a disposizione dai patron che sanno
consigliarvi il goccio giusto per ogni occasione. Chi non si accontenta può
sempre scendere nell'antica cantina e scegliere direttamente qualcosa che lo
renda felice. La nostra proposta vini è pensata per trovare degno riscontro
nella cucina dove la parola territorio può essere evocata a ragione, in nome
della memoria e della cultura". È proprio così: il breve viaggio dentro il
Caffè La Crepa - portata dopo portata, sorpresa dopo sorpresa,
proposta dopo proposta sino ai dessert - ha confermato questa libertà di
movimento, questa disponibilità nel servizio, questo sentirsi bene anche con
poco, magari seduti sotto i portici del Palazzo della Guardia degustando un
ottimo gelato appena uscito dal laboratorio artigianale della famiglia
Malinverno. Ma quest’ultimo particolare meriterebbe una segnalazione a parte,
come l’enoteca.
Daniele
Vaninetti
Caffè La Crepa
Piazza Matteotti, 13
26031 Isola Dovarese (CR)
Tel. +39 0375-396161
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