Impossibile
che questo orologio non venga notato al polso, cattura immediatamente
l'attenzione di chi è appassionato di orologeria, ma anche del
neofita. L'occhio dell'interlocutore continua a cadere sull'orologio
e la versione in oro con quadrante argento, risulta essere
preziosissima alla vista e decisamente fine, mai eccessiva malgrado lo
spessore della cassa e la funzione crono, certamente sportiva.
Chiaramente
un orologio così prezioso fornisce un valore aggiunto a chi lo
indossa, ed anche sotto una giacca e cravatta riece a spiccare per
bellezza ed imponenza. In momenti di relax e nel
tempo libero, questo modello si dimostra un compagno affidabile,
preciso ed in grado di distinguersi da altri segnatempo sportivi.
Questo
orologio risulta essere il giusto compromesso fra stile e sport,
coniugando lo charme dell'oro con funzioni tecniche quali quella
chrono. Analizziamo le caratteristiche stilistiche che lo rendono
così piacevole ed interessante.
E'
proprio la cassa in oro rosso da 42 mm che risalta: la sapiente
congiunzione fra il satinato delle parti laterali ed il lucido
specchiato della parte superiore, delle anse, del contorno dell'oblò
inferiore, dei pulsanti e della corona, esprime l'attenzione posta dalla fase di progettazione alle rifiniture dei
singoli pezzi.
Il
quadrante, molto semplice per la lettura, bi-tonale in argento
opalino, ha come nota predominante i due contatori posti al 3 ed al
9: sono di dimensioni maggiorate, certamente gli elementi di spicco.
Quello al 3 è relativo ai 60 minuti ed alle 12 ore chrono grazie a
due lancette in asse ma indipendenti, mentre quello al 9 è quello
relativo ai piccoli secondi. I secondi chrono sono centrali, in asse
con ore e minuti, mentre completa le funzioni la finestrella al 6
della data; tutte le lancette sono in oro, lucidate e sfaccettate.
Gli indici, applicati a mano, sono rappresentati da numeri romani in
oro, altra nota che contribuisce ad accrescere lo stile di questo
segnatempo, con la scelta di utilizzare le inconsuete quattro
barrette per indicare la relativa ora. Il Reaut richiama la
satinatura della parte esterna della cassa, a contrastare la
lucentezza degli indici.
Il
fondello, molto ampio, mostra il meccanismo in tutta la sua interezza
e bellezza: è possibile ammirare il bilanciere e parte degli
ingranaggi, nonché ponti e massa oscillante decorati a Côtes de
Genève, incisi con le scritte del marchio, del modello, calibro,
quantità di rubini ed altre caratteristiche in rosso fuoco,
veramente appariscenti e sicuramente di grande effetto visivo. Come
per il quadrante, anche il meccanismo è preziosissimo: rotore,
bilanciere e relativi ponti sono tutti in oro rosso 18 carati.
Tecnicamente
il calibro utilizzato è il 9301, ovviamente con scappamento
co-axial, ruota a colonne Omega, 54 rubini, a carica automatica
bidirezionale, 28,800 alternanze, certificato cronometro. Il calibro
riesce a fornire una riserva di carica da 60 ore, grazie a due
bariletti, ed è dotato della comodissima funzione del cambio rapido
dell'orario, senza necessità di operare sul giro completo della
lancetta dei minuti. La funzione è veramente utile soprattutto per
l'uomo d'affari che si sposta fra vari fusi orari: il cambio d'ora è
rapidissimo, dimostrandosi una funzione utile ed affidabile.
Completano
il segnatempo il vetro zaffiro antiriflesso sia per il quadrante sia
per l'oblò inferiore, con tenuta complessiva di 100 metri di
profondità.
Stefano
Carazzali