Hublot, con l'occasione di Baselworld 2013 tenutasi dal 23
al 2 maggio 2013, presenta una serie di 20 pezzi di una versione
semplificata del calcolatore di Anticitera, denominato per l'occasione
Antikythera SunMoon. Versione semplificata perché le complicazioni sono “solo”
sette invece delle originarie 14 e perché tali funzioni sono tutte visibili sul
quadrante e nessuna è stata destinata al fondello. In realtà questo moderno –
ma antico – calcolatore, è composto da 295 pezzi, 37 rubini, un tourbillon ad
ore 6 che compie un giro intero in un minuto ed è stato quindi dotato di
indicatore dei secondi, quale indicatore dei medesimi, ed una frequenza da
21,600 A/h. Con una riserva di marcia da 120 ore, oltre alle lancette
tradizionali di ore e minuti, l'orologio è dotato di due ulteriori indicatori,
uno dedicato al sole, il secondo alla luna.
L'indicatore dedicato al sole fornisce due informazioni
distinte: con la sua parte più estrema indica l'esatto giorno del singolo mese,
grazie al cerchio più esterno che è suddiviso con un settore per ciascun mese e
con indici per ciascun giorno. La seconda informazione che viene fornita
riguarda la posizione siderale del sole rispetto alla persona che indossa
l'orologio.
La lancetta dedicata alla luna fornisce anch'essa due
distinte informazioni: dotata di una finestrella nella sua parte più centrale,
tale lancetta mostra l'età della luna e cioè le fasi lunari, intese come intera
rivoluzione intorno alla terra, della durata di 29,36 giorni. La lancetta, con
la sua estremità, va ad indicare un settore posto nel cerchio concentrico del
quadrante dell'orologio più interno: tali settori, tutti differenti uno
dall'altro, indicano la posizione siderale della luna rispetto a chi indossa
l'orologio. E' importante specificare che la posizione siderale si traduce
nell'indicazione della costellazione che
si viene a trovare dietro la luna quando viene osservata da chi indossa
l'orologio. Non si tratta dunque, come spesso accade con altri orologi, di una
semplice indicazione di una costellazione, quanto di una vera indicazione del
passaggio della luna nelle varie costellazioni con una precisissima indicazione
del tempo di permanenza e della durata stessa.
Volendo dunque semplificare questa indicazione ci mostra in
quale settore del cielo si trova la luna in un dato momento.
Il segnatempo, o forse sarebbe meglio dire il calcolatore,
indica dunque:
l'intervallo fra due lune piene, della durata di 29,36
giorni;
il ciclo della luna nello zodiaco rispetto alla Terra;
l'esatta indicazione del sole in un dato giorno ed il nome
della costellazione in cui si trova;
il tempo che il sole impiega ad attraversare tale
costellazione
l'età della luna in un dato momento, e cioè quanto della sua
forma è visibile;
l'esatta posizione della luna una data costellazione
il tempo esatto che la luna impiegherà ad attraversare tale
costellazione.
Il meccanismo, a carica manuale e dotato, come si diceva, di
tourbillon volante, è dotato di ponti e platina in ottone, smussati con
contorno trafilato e trattamento della superficie in rutenio nero, gli acciai
utilizzati sono satinati, le ruote smussate e rodiate. Alle due estremità
laterali della cassa si possono vedere due corone, al 3 ed al 9. La prima ha le
tradizionali funzioni di carica della molla del bariletto e, estraendola
maggiormente, di regolazione ore e minuti. La corona ad ore 9 permette il
trascinamento dell'intero calendario sole-luna: si sceglie il giorno dell'anno
tramite la lancetta del sole ed in automatico il calcolatore provvederà ad
effettuare tutte le altre regolazioni della lancetta della luna effettuando un
posizionamento corretto.
Stefano Carazzali