Il Danubio, con la sua maestosità e la sua lunga storia mitteleuropea, scorre davanti alla piazza dell'hotel. A qualche centinaio di metri la sponda destra del fiume è collegata a quella sinistra dal Ponte Nuovo, l'ex Most SNP, ardita testimonianza architettonica della Rivoluzione nazionale slovacca, eredità dell'era comunista ma forse anche un "segno" anticipatore della sua fine. Questo è il primo modo per entrare in contatto con le atmosfere, classiche e modernissime insieme, del Kempinski Hotel River Park di Bratislava, la cui posizione tra la città storica e il nuovo quartiere di Incheba è un ulteriore testimonianza del tempo che passa e che cambia (quasi) tutte le cose. Passeggiare sul lungofiume o sedersi ai tavolini del bar del Kempinski, prima ancora di entrarvi, è già una gratificazione per gli occhi e per i sensi "allertati" dal fatto che il corso del Danubio, lì a pochi metri, racchiude leggende, storie ed ha ispirato l'arte e la musica moderne.
In alternativa, il primo approccio con il Kempinski di Bratislava può assurgere ad un vero e proprio "salto" di posizione e di visione: invece del piano terra, da cui sei proiettato nella grande hall della reception, il contatto col Danubio diventa addirittura affascinante dall'undicesimo piano di questo grande edificio di vetro e cemento. Basta entrare nella Zion Spa, l'area wellness di1.500 metri quadrati dalle cui vetrate la vista "scavalca" la città, sino a perdersi nell'orizzonte verso il confine con l'Austria e la vicina Vienna. Ma è l'acqua - quella esterna del fiume che stavolta ammiri dall'alto e quella delle piscine interne - a essere ancora il tema dominante del tuo soggiorno al Kempinski della capitale slovacca. La grande vasca riscaldata alla temperatura di 28°, gli ampi idromassaggi whirpool a 36°, le saune (90-100° o 45-55°) e le docce rivitalizzanti, l'area (270 mq) dedicata al fitness o al relax, i trattamenti della linea Alpha Sphere con i prodotti disintossicanti Terrakè: tutto ti riconduce alla piscina centrale ai cui bordi puoi sdraiarti guardando le grandi chiatte che, sotto di te, solcano il fiume dirette verso Ovest.
C'è una terza "sezione" del Kempinski di Bratislava a convincerti e meravigliarti. Devi ridiscendere alla reception, andare verso il ristorante gourmet River Banka con 13 punti su 20 nella guida Gault Millau, degustare un bicchiere di vino all'Arte Bar con la collection delle etichette in bella vista ma "conservate" nelle teche di vetro e cristallo (le moderne cantine) e poi immergerti nei ricordi e nella galleria di foto appese alle pareti della Churchill cigar club dove è custodita un'incredibile selezione di grandi cognac e altri preziosi distillati. La foto di Sting, ospite al River Park nel 2011, è attorniata dai clic riservati agli altri vip che qui hanno soggiornato nei mesi e negli anni scorsi. Un modo per ricordarti che anche questo Kempinski, come tutti gl altri sparsi per il mondo, racchiude al suo interno rimandi alle arti come testimoniano le opere esposte un po' dappertutto tra cui quelle di Martin Vrabko.
Camere e spazi comuni, infine, sono un omaggio ad un mix di stili che fonde insieme il classico e il moderno-contemporaneo. Il tutto con l'inconfondibile tocco luxury di Kempinski, una delle più celebri famiglie della grand hotellerie mondiale. Candelabri in cristallo, divani e poltrone dalle atmosfere viennesi, omaggi al design del XXI secolo alternati a colori e tinte che rievocano il passato, tecnologie e tradizione sapientemente accostate. E siamo appena a cinquanta minuti di macchina dall'aeroporto di Vienna dove il Danubio diventa "bello e blu". L'Europa non ha più confini. Kempinski nemmeno e nelle sue spaziose 231 camere e suites, e in tutti gli altri suoi spazi, respiri un po' questa sensazione di un mondo in pieno movimento, come lo è l'emergente Bratislava.
Kempinski Hotel River Park
Dvořákovo nábrežie 6
811 02, Bratislava
Slovakia (Slovak Republic)
Tel +421 2 3223 8222