Torna l'Espace di Renault. Nel segno dello spazio, naturalmente, ma soprattutto della voglia di stupire e portando dentro di sè un pezzo di tecnologia aeronautica. Dai cieli alle quattroruote. La presentazione al Teatro Vetra di Milano, in prima assoluta per l'Italia, è stata un vero spettacolo. Come, d'altra parte, in parte lo è anche questo modello che trent'anni fa aprì, da pioniere assoluto, la "saga" del monovolume, inventando, lì per lì, un nuovo genere automobilistico.
Ha ragione Francesco Fontana Giusti, Image & communication director di Renault Italia: "Abbiamo reinventato l'Espace". Che ora, nel segmento D di appartenenza e con prezzi compresi tra i 32.900 euro della linea "Zen" ai 45.600 del top di gamma "Initiale Paris", è, insieme, un crossover, un suv, una station wagon e naturalmente una monovolume (con tre o due file di sedili a seconda delle preferenze). Il tutto con tocchi chic, iniezioni di stile e avanguardia tecnologica, impiego diffuso di materiali pregiati, tanto comfort e una dinamicità da fuoriclasse che non va mai a scapito dei consumi. Insomma l'Espace torna a stupire come tre decenni orsono.
La sfida - dicono in casa Renault - è "far coincidere l'insieme dei dispositivi tecnici di cui la vettura è dotata (in abbondanza, ndr) con la diversità dei desideri del guidatore. Cinque diverse emozioni, cinque modi di vivere il viaggio, cinque colori da scegliere in base al proprio stato d'animo... con diverse modalità di massaggio per i sedili anteriori". Ed allora ecco che in modalità "Eco" l'atmosfera interna dell'Espace diventerà verde e saranno ottimizzati i consumi di climatizzatore, la risposta del motore e i rapporti del cambio.
Il rosso, invece, "avvolge" la plancia quando viene inserita la funzione "Sport" ad evidenziare un uso più grintoso della macchina che si avverte anche dal diverso suono del motore su cui hanno lavorato i designer dell'acustica transalpini. Le altre tre colorazioni - il blu di "Comfort", il bianco di "Neutro" e l'assenza di colore di "Perso" - rispondono ad altri stili di guida a seconda del luogo e del momento in cui ci si mette al volante. Le modalità e le diverse regolazioni si attivano attraverso lo schermo R-Link 2 o agendo sul selettore posto sulla consolle centrale. Difficile descrivere con precisione gli effetti, anche visivi, di questo insieme di tecnologie e "invenzioni".
I designer hanno fatto bene il loro lavoro ma anche gli ingegneri della casa della Losanga non sono stati certo a guardare proponendo per Espace 2015 tre nuove motorizzazioni Energy, due diesel (il dCi 1,6 litri da 160 cv e il meno potente dCi 1.6 da 130 cv). Completa la gamma il benzina 1.6 da 200 cv, evoluzione di quello montato su Clio R.S. Le versioni, o meglio i livelli degli allestimenti, sono anche in questo caso tre, con la linea "Intens" a porsi come scelta mediana tra "Zen" e "Initiale Paris".
Francesco Fontana Giusti |
Un'edizione, l'"Initiale Paris", che esalta ancora di più la filosofia costruttiva di una vettura unica nel suo genere per manager o per famiglie e che non rinuncia a distinguersi, sin dalla proposta base, come esempio di grande comfort ed eleganza in viaggio. Con la sensazione, a tratti, di essere davvero quasi in volo o alla guida di un aereo...
Daniele Vaninetti