Ritorno a Vilnius, capitale barocca. Ora con l’euro


Vilnius guarda sempre di più ad Ovest, al Vecchio continente che l’ha accolta nell’Eurozona dal 1° gennaio 2015. La condivisione della moneta unica abbatte le ultime distanze e “frontiere” con l’Est. E le bellezze della capitale della Lituania sono ancora di più a portata di mano. Non che ce ne fosse gran bisogno. La Città Vecchia di Vilnius, infatti, è unica nel panorama internazionale, preservata e custodita come poche altre amministrazioni pubbliche hanno saputo fare con i loro tesori architettonici. E il Kempinski Hotel Cathedral Square è pronto ad aprirti le sue sale e le sue stanze per proseguire – o affiancare - nel migliore dei modi questo ritorno sul Baltico.   

“Le stradine acciottolate del centro storico, le boutique dove acquistare lino pregiato e la celebre ambra della Regione, i ristorantini dalle mille specialità gastronomiche” fanno da sfondo alla scoperta del “più grande e meglio conservato centro barocco dell’Europa Orientale e Centrale, inserito tra i siti del Patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Il bellissimo paesaggio collinare che lo circonda è la perfetta cornice per un luogo dove presente e passato s’incontrano, tra le vie strette, le chiese, le botteghe artigiane e gli eleganti palazzi”. Sin qui la doverosa presentazione ufficiale. La “cartolina” di Vilnius.

Ma la ricchezza di questa splendida capitale è più sfaccettata, visto che è impossibile non notare subito, aggirandosi per le sue vie e le sue piazze, la straordinaria convivenza di più stili architettonici, a partire dal gotico anche se a dominare la scena è il barocco, a sua volta “debitore” di un impianto medievale su cui si è, man mano, sviluppato. Ecco perché un weekend ideale a Vilnius inizia proprio con una passeggiata in centro. 

Dopo aver ammirato la città dall’alto del campanile della Cattedrale, la visita prosegue seguendo Pilies Street con i suoi caffè e negozi. Da non perdere una deviazione a Literatu Gatve, una piccola stradina chiamata così in onore del poeta Adam Mickiewicz, decorata da artisti locali con opere ispirate alla letteratura. Si giunge quindi all’ex-ghetto ebraico, oggi sede di alcuni dei migliori negozi di designer indipendenti, fino al complesso dell’Università, con tredici cortili su cui si affacciano maestosi edifici barocchi, e al quartiere degli artisti di Uzupis, dove immergersi nell’atmosfera bohémien della città.  

Per dello shopping speciale si possono scegliere i filati proposti dalle boutique di lino, come Linen Tales dove trovare tutto il necessario per arredare la casa con stile. E per un regalo prezioso, un gioiello di ambra è un classico intramontabile. Al Museo e Galleria dell’Ambra si possono ammirare pezzi rari e acquistare collane, bracciali o anelli realizzati con l’”oro della Lituania”. L’ambra non è solo un bellissimo oggetto ornamentale. Grazie alle sue proprietà, questa resina fossile del Baltico è l’ingrediente principale dei trattamenti proposti nelle Spa lituane. A Vilnius si possono provare i rituali di coppia a base di olio e acido d’ambra di Nidos kopos, aperta nel 2014 nella Piazza della Cattedrale. Il trattamento di coppia, di due ore (100 euro), comprende massaggio dei piedi a base di ambra, massaggio aromaterapeutico per tutto il corpo, maschera all‘ambra per lei e massaggio alla testa con ambra per lui.

Ingrediente fondamentale per un fine settimana romantico, naturalmente, il cibo. Vilnius offre una miriade di indirizzi dove gustare prodotti e ricette di qualità. Per una pausa golosa, da provare le bakery. Ad esempio Pilies Kepyklele, dove fermarsi per gustare una torta alle mele e un caffé dai tavolini affacciati su Pilies Street. O Pinavija, famosa per le sue torte da accompagnare a una tazza di tè, e ancora Tie kepejai con i migliori cupcake della città. Bistro 1 Dublis è riconosciuto come uno dei migliori ristoranti della città. Sotto la supervisione del giovane chef Deivydas Praspaliauskas, uno dei nuovi volti della cucina lituana, questa tavola propone menu semplici e genuini ma in un ambiente intimo. 

I sapori più autentici della cucina tradizionale lituana vanno in scena anche da Gabi: consigliabile un piatto degustazione per due, con zeppelins, fagottini fritti, salsicce e patate di fianco ad un caminetto scoppiettante. Uno spettacolo al Lithuanian National Opera and Ballet Theatre è un classico per trascorrere una serata tra musica e danza. Kempinski Hotel Cathedral Square è il “rifugio” ideale per uno o più giorni di sosta. Mix ideale di storia e attualità.In stile luxury. 

                                                                                                                                                                   Daniele Vaninetti
                                                                                                                                                                 (Photo by L.Ciunys)