Nata a Bologna nel 1796, Majani ha festeggiato il suo 220°
compleanno assieme a tutti gli appassionati del "Cibo degli Dei"
partecipando all'edizione 2016 di Eurochocolate svoltasi, come sempre, a
Perugia. E proprio in occasione della manifestazione umbra, la più antica
fabbrica di cioccolato italiana vince l’Award nella categoria delle proposte
innovative con la "Sfoglia Nera". Un riconoscimento al meglio della
produzione di un'azienda che nobilita uno degli alimenti più decantati dal
cinema e dalle altre arti e conosciuto nel mondo anche per le sue proprietà
antidepressive. Senza dimenticare l'Eros.
La motivazione del premio: "Abbiamo scelto la vostra azienda in quanto la
Sfoglia Nera rappresenta un prodotto simbolo della vostra produzione che ha
sempre cercato di mantenere unita la tradizione con l’innovazione. Nasce nel
1832 col nome Scorza ed è il primo cioccolato in forma solida prodotto in
Italia, frutto della sperimentazione Majani e trasformatosi oggi, solo nel
nome, in Sfoglia Nera per dar risalto maggiore alle proprietà del prodotto
storico ma sempre nuovo".Proprio la cura dei particolari e la passione per il proprio lavoro hanno consentito a Majani in questi due secoli di mantenere inalterata una qualità eccellente, universalmente riconosciuta. Majani acquista i semi di cacao nelle migliori piantagioni (circa venti qualità differenti) li tosta e li lavora direttamente ed è proprio questa tostatura modulata a seconda del prodotto da confezionare a conferire al cioccolato un aroma naturale riconoscibile ed inconfondibile. Siamo nel Gotha del Gusto a tutti i livelli.
Ma Majani è oramai entrata nella leggenda di quest'arte dolciaria che ha radici antichissime e che spazia in ogni Regione del mondo. Il palato vuole la sua parte ma qui siamo a livelli di raffinatezza paragonabili solo ai grandi pasticcieri francesi o alla grande scuola belga. Merito e vanto di un'équipe familiare che nobilita una città e un Paese interi grazie a materie prime, lavorazioni e raffinatezze la cui fama è divenuta sempre più di livello internazionale, affermandosi come fiore all'occhiello in un settore che si interseca con l'alta cucina e il buon gusto tout court.
Daniele Vaninetti