Le nuove frontiere di Audi Q2. Nuvola di Fuksas, Roma



Mondi che si incontrano nel segno del nuovo e della ricerca. Prima l'esplorazione delle diverse interpretazioni del presente, e le visioni del futuro, con sociologi, architetti, designer e urbanisti all’Audi City Lab di Milano. Ora l’avanguardistico laboratorio di idee del marchio dei quattro anelli prosegue la sua ricerca e analisi della società moderna affrontando il tema della conoscenza e della multidisciplinarietà del sapere.

Le abituali categorie e definizioni statiche sono ormai superate. Sempre secondo Audi, il cambiamento e l’innovazione sono i nuovi driver. Il pensiero multidisciplinare, aperto e poliedrico, le attitudini sfaccettate e quelle che vengono definite le "personalità crossover" sono le caratteristiche e i protagonisti richiesti oggi per affrontare una realtà in continua trasformazione.

E il luogo migliore per mettere a “sistema” queste menti è proprio la Nuvola dell’architetto Massimiliano Fuksas, uno spazio-icona avanguardistico dove tecnologia e design si fondono in un opera futuristica nata per mettere in connessione persone e prospettive interdisciplinari, creando un’interazione unica capace di generare dibattiti e innovazione. E di stupire il visitatore oltre che tutto il pubblico attento alle nuove frontiere dell'espressività artistica contemporanea.

L’evento “made in Audi” rappresenta il primo incontro mai organizzato presso il nuovo centro congressi di Roma dopo la sua inaugurazione. Per raccontare la nuova frontiera della formazione, Audi ha così coinvolto, in collaborazione con la società di consulenza KPMG, personalità innovative, creative e sorprendenti, interpreti di un mondo sempre più poliedrico. Talenti che alla iperspecializzazione hanno preferito l’interdisciplinarietà, facendo evolvere la capacità di connessione tra più competenze, inglobandole nella propria figura e riuscendo ad andare oltre i confini di quanto appreso, per estenderlo.

Audi Q2 protagonista dell'evento alla Nuvola di Fuksas a Roma

Introdotti dall’ecclettico conduttore Alessandro Cattelan, si sono alternati sul palco Riccardo Donadon, fondatore di H-Farm, l’imprenditore Andrea Guerra, la campionessa di tennis Flavia Pennetta, il direttore creativo Maison Valentino Pierpaolo Piccioli, il regista Gabriele Mainetti, gli attori Claudio Santamaria e Francesco Pannofino, la campionessa paraolimpica Bebe Vio, ognuno per raccontare i percorsi non categorizzabili che li hanno portati a diventare ciò che sono oggi. La ricerca del laboratorio Audi, giunto al suo quarto appuntamento, è espressione dell’approccio avanguardistico alla conoscenza e all’innovazione del marchio dei quattro anelli che non si esaurisce nello sviluppo di tecnologia ma in una interpretazione evoluta della società contemporanea. 

Approccio che, nel concreto, trova rappresentazione nella nuova Audi Q2, l’auto #untaggable per eccellenza: poliedrica e tecnologicamente avanzata, sfugge alle tradizionali classificazioni per parlare ad una società fluida e come tale non categorizzabile. Anche in questo caso siamo di fronte ad un prodotto che guarda più al domani che all'oggi e che si fa proposta per "mille pubblici" invece che per un segmento solo. Evoluzione e voglia di cambiare unite in una progettualità inedita per il mondo dell'automotive.
Il gruppo Audi con i suoi marchi Audi, Ducati e Lamborghini è, tra l'altro, uno dei produttori premium di maggior successo nel settore motociclistico e automobilistico. È presente in più di 100 mercati sparsi in tutto il mondo e gestisce 16 impianti produttivi in 12 Paesi.

                                                                a cura di Daniele Vaninetti