Kia Stinger, la prima Gran Turismo di Kia, in passerella a Milano |
Giuseppe Bitti, ad di Kia Motors Italia |
I giornalisti europei alla presentazione milanese di Kia Stinger |
Trasformare un prototipo in un modello di produzione non è
semplice e il responsabile del design del gruppo, Peter Schreyer, si è rivolto
al Centro Stile di Francoforte, dove la GT era nata nel 2011, per dare corpo
al progetto su strada. Dal frontale slanciato alle fiancate tese, fino alle spalle
pronunciate, la Stinger esprime forza ed eleganza, "aiutata" dalla linea
imponente del cofano con lo sbalzo anteriore ridotto (830 millimetri) mentre
quello posteriore è molto più pronunciato. Le dimensioni generose (4.830
millimetri di lunghezza e 1.870 mm di larghezza) sono ai vertici fra le berline
sportive a tutto vantaggio dell'abitabilità e delle possibilità di carico. Le
carreggiate larghe, assieme agli incavi che segnano le fiancate, sottolineano lo
slancio della silhouette fastback.
Le prese d'aria anteriori, il fondo carenato con diffusore posteriore e le fessure dei passaruota migliorano l'efficienza aerodinamica. La caratteristica griglia “tiger nose” è incastonata fra i due gruppi ottici a Led mentre la parte inferiore della coda ospita quattro terminali di scarico a sezione ovale. L'abitacolo rastremato si estende dal parabrezza fino all'estremità della coda per creare un profilo più teso e slanciato. L'interno è pensato per dare il senso della guida da gran turismo e allo stesso tempo coccolare i passeggeri in un ambiente raffinato e confortevole. L'impostazione della plancia mostra un andamento orizzontale con la parte centrale suddivisa in due zone: i comandi del sistema di infotainment appena sotto lo schermo e quelli della climatizzazione più in basso. Il posto guida è caratterizzato da un singolo elemento che incorpora il cruscotto nel quale si combinano elementi analogici e digitali. Gli strumenti hanno le lancette rosse e lo schermo TFT a colori propone le indicazioni accessorie come temperature, computer di bordo e dati di viaggio, ma anche tempi sul giro e il valore delle accelerazioni laterali.
Le griglie della climatizzazione d'ispirazione aeronautica presentano una finitura satinata che accompagna tutti i dettagli dell'abitacolo creando un'atmosfera sofisticata e accogliente, coerente con la sensazione di spaziosità prodotta dal passo lungo e dall'altezza a disposizione dei passeggeri sia nei posti anteriori sia in quelli posteriori. Tutti i rivestimenti sono di alta qualità e i sedili sportivi avvolgenti possono essere foderati in pelle nappa sino a poter incorporare cuscini pneumatici regolabili. Nella Stinger il gruppo propulsore è collocato longitudinalmente sotto l'ampio cofano e consiste in tre soluzioni tutte sovralimentate con turbocompressore, ciascuna caratterizzata da alte prestazioni e livelli di potenza e di coppia al top. Per il mercato europeo la soluzione specifica, destinata ad avere il maggior successo nei principali mercati occidentali, è il quattro cilindri 2.2 turbodiesel accreditato di 200 CV a 3800 giri/min con la coppia massima di 441 Nm costantemente disponibile nell'intervallo fra 1750 e 2750 giri/min. In questa versione la vettura è in grado di raggiungere i 225 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in 8,5 secondi.
Nella versione a quattro ruote motrici AWD la ripartizione della motricità avviene attraverso il nuovo sistema Dtvc (Dynamic torque vectoring control) che agisce in funzione dei comandi di guida e delle condizioni di aderenza, regolando automaticamente la coppia trasmessa ai due assali. Le versioni a trazione posteriore dispongono, invece, del differenziale autobloccante per una migliore distribuzione della potenza fra le due ruote posteriori.
Per la prima volta in una Kia è possibile variare la taratura
degli ammortizzatori con un sistema di controllo elettronico delle sospensioni,
il Dynamic stability damping control: il pilota può regolare l'assetto della
vettura per accentuarne l'agilità nel tracciato misto o la stabilità in fase di
guida sportiva, semplicemente irrigidendo gli ammortizzatori posteriori
rispetto agli anteriori o viceversa. Il sistema prevede cinque differenti
regolazioni: Personal, Eco, Sport, Comfort e Smart, che influiscono in modo
corrispondente sulla taratura del servosterzo elettrico (R-Mdps) con motore
montato direttamente sulla cremagliera per la migliore precisione e
sensibilità. Di serie, la V6 monta freni Brembo con dischi ventilati (340 e 350
mm), pinze anteriori a quattro pistoncini e posteriori a due pistoncini.
Le dotazioni di Stinger rappresentano lo stato dell’arte per Kia in termini di comfort e sicurezza. Per superare i problemi derivati dalla possibile stanchezza o da una distrazione di chi guida, viene introdotto il sistema Daa (Driver attention alert) che controlla diverse funzioni e segnala la necessità di fare una sosta per evitare rischi. L'Fca (Forward collision assistance) integra l'Aeb (Autonomous emergency braking) ed è capace di rilevare la presenza di pedoni e altri ostacoli. L'Hud (Head-Up Display) a colori riproduce sul parabrezza tutte le informazioni utili alla guida e al centro della console si trova una piattaforma per la ricarica wireless degli smartphone e dei tablet. Stinger sarà in vendita entro la fine del 2017.
Le dotazioni di Stinger rappresentano lo stato dell’arte per Kia in termini di comfort e sicurezza. Per superare i problemi derivati dalla possibile stanchezza o da una distrazione di chi guida, viene introdotto il sistema Daa (Driver attention alert) che controlla diverse funzioni e segnala la necessità di fare una sosta per evitare rischi. L'Fca (Forward collision assistance) integra l'Aeb (Autonomous emergency braking) ed è capace di rilevare la presenza di pedoni e altri ostacoli. L'Hud (Head-Up Display) a colori riproduce sul parabrezza tutte le informazioni utili alla guida e al centro della console si trova una piattaforma per la ricarica wireless degli smartphone e dei tablet. Stinger sarà in vendita entro la fine del 2017.
Daniele Vaninetti