CLOUD 9, superyacht disegnato da Zuccon per CRN

Il varo di CLOUD 9 (Photo by CRN Shipyard)

È stato varato nei giorni scorsi CLOUD 9, il nuovo superyacht di 74 metri custom disegnato dallo studio Zuccon International Project per il cantiere CRN di Ancona dove è stato tenuto a battesimo. Grande ingegno italiano con respiro internazionale.
Per questo progetto, destinato a un armatore di superyacht di lungo corso, lo studio ha sviluppato gli aspetti tecnici in collaborazione con l’ufficio tecnico del cantiere, oltre a sviluppare il design delle linee esterne. Dislocato su cinque ponti, CLOUD 9 è uno yacht caratterizzato da volumi imponenti ma nonostante questo la percezione complessiva è quella di grande dinamismo.
Gianni (sinistra) e Bernardo Zuccon (Photo by Justin Ratcliff)
Gli architetti Zuccon, infatti, hanno messo a punto un sistema di linee e superfici molto equilibrato che conferisce al 74 metri un aspetto slanciato e filante: le superfici della sovrastruttura si inclinano gradualmente verso l’interno mano a mano che ci si sposta verso l’alto, generando quindi una sensazione di "alleggerimento" dei volumi. L'ingegno, appunto, che viene applicato in uno dei comparti che hanno reso celebre il Belpaese in tutto il mondo. La scelta stilistica si è rivelata così efficace da essere già stata riproposta nel nuovo progetto per la realizzazione di un superyacht di 79 metri, già in costruzione sempre nel cantiere del Conero, terra che vanta grandi tradizioni marinare e paesaggistiche oltre che produttive legate al mare. 


Assolutamente particolare, poi, il rapporto fra gli spazi esterni ed interni, curati da Winch Design. La collaborazione con Zucon, in questo caso, è risultata in un perfetto equilibrio fra le linee esterne e gli interni. “Siamo particolarmente contenti del lavoro svolto con Andy Winch - ha voluto sottolineare l’architetto Gianni Zuccon - perché con il suo progetto per gli interni è riuscito a mantenere l’unitarietà con il disegno della sovrastruttura. CLOUD 9 è davvero un progetto che risulta uniforme sia nelle sovrastrutture che negli interni”. Infatti, grazie anche a soluzioni di design che consentono una compenetrazione degli spazi, il layout complessivo risulta molto scorrevole, dando l‘idea di grande fluidità e flessibilità.  

Il nuovo superyacht può ospitare fino a sedici ospiti in sei cabine e nell’appartamento armatoriale (a cui si aggiungono le cabine per 22 membri dell’equipaggio e altre due per i quattro membri dello staff) nel massimo comfort. A loro disposizione ci sono esclusive ed eleganti aree all’aperto, come il ponte privato a prua della suite armatoriale e il vasto beach club con spiaggetta estesa a pelo d'acqua. Zone concepite per offrire la massima vivibilità a contatto con sole e mare. “Al momento del varo ho realizzato quanto l’impatto estetico del nuovo 74 metri fosse nella realtà molto più forte di quello prospettato in fase di design - ha commentato ancora Gianni Zuccon - e questo credo sia uno dei complimenti più grandi si possano fare ad un’imbarcazione".


Continua, così, la sinergia fra lo studio e il Gruppo Ferretti: oltre al 74 metri CLOUD 9 e al nuovo progetto del 79 metri per i prossimi mesi del 2017 verranno presentate altri 2 progetti realizzati dallo studio Zuccon International Project per i cantieri del brand.  Fondato a Roma dall’architetto Gianni con la moglie Paola Galeazzi, Zuccon International Project è uno studio di architettura e industrial design che ha fatto della multidisciplinarietà la propria forza. Attivo in ambiti diversi, tra cui l’architettura per uffici, è considerato tra i più autorevoli a livello internazionale nel settore della nautica. Oggi collabora in modo costante con tre dei sette marchi del Gruppo Ferretti. Nel 2013 ha lanciato il nuovo brand Zuccon superYacht design (Zsyd), dedicato esclusivamente alla progettazione e alla ricerca in questo campo. 
                                                              
                                                                          a cura di Daniele Vaninetti