Torna la collezione "Laureato" di Girard-Perregaux


"Laureato": gli intenditori e i collezionisti hanno atteso il suo ritorno per anni e adesso quel sogno diventa realtà. E così il 2017 dà il benvenuto ad un'intera famiglia di una collezione icona di Girard-Perregaux. Il tutto avviene dopo l'anteprima 2016 della serie limitata che ha per celebrato il 225° anniversario dell'attività della celebre maison svizzera. A seguito del grande successo di questa "anticipazione", Girard-Perregaux ricolloca, ora, il Laureato nella posizione che gli compete: una contemporaneità dal design innovativo e unico, prestazioni eccellenti e uno stile raffinato. 
Questi sono gli stilemi tipici di una creazione che attraversa epoche e gusti. Dotata di complicazioni d'alta orologeria, movimenti automatici o al quarzo, vestita di casse disponibili in quattro misure e nelle versioni in acciaio, oro, acciaio e oro o con elementi di titanio, la linea Laureato non è mai stata così ampia ed eterogenea.
Con quasi 30 referenze questa leggenda manifatturiera è all'altezza del suo più autentico potenziale. Girard-Perregaux vi infonde tutti i propri valori e torniamo, così, ad apprezzare segnatempo pieni di carattere, creati per uomini e donne che amano il design, la raffinatezza tecnica e l'arte di vivere. Ciascuno di essi porta l'impronta della perizia antica e dell'estro innovativo che caratterizzano la Manifattura di La Chaux-de-Fonds, centro di primo piano dell'orologeria svizzera.  La storia prima di tutto. Anni Settanta: nell'orologeria si registrava l'affermazione di una domanda senza precedenti. E cioè il bisogno di un orologio che fosse sportivo, elegante, indossabile in ogni circostanza e da un'estetica d'impatto caratterizzata dall'integrazione della cassa con il braccialetto in un insieme unico. Fu in Italia che Girard-Perregaux trovò la soluzione, affidando lo studio a un architetto con sede a Milano. A quest'ultimo fu subito chiaro che l'elemento dell'orologio riconoscibile a colpo d'occhio doveva essere la lunetta. Lavorando da vero artista per assicurarsi che il cerchio e il poligono si integrassero perfettamente, i progettisti crearono una lunetta ottagonale delimitata da un cerchio. Al fine di evidenziarne la luminosità, gli otto angoli dell'ottagono non risultavano collegati da linee diritte e nitidamente definite ma da curve armoniose che abbinavano superfici convesse e concave perfettamente lucide. Sotto il profilo tecnico, il Laureato del 1975 riservava un'altra sorpresa: il movimento. Pochi anni dopo aver presentato il primo movimento al quarzo prodotto in Svizzera, che aveva dimensioni relativamente elevate, i tecnici di Girard-Perregaux erano già in grado di proporne uno nuovo, particolarmente sottile e piccolo. Fu questo il calibro scelto per il Laureato.
Le sue prestazioni cronometriche erano stupefacenti, tali da consentirgli di superare brillantemente test di precisione leggendari per la loro severità. Negli anni seguenti esso consentì a Girard-Perregaux di diventare la Manifattura orologiera capace di assicurarsi il maggior numero di certificati per i cronometri al quarzo. Il nobile Laureato si dimostrava, così, pienamente all'altezza del proprio nome. 

Il bracciale metallico è a pieno titolo un prolungamento naturale della cassa e un elemento essenziale del design. Si caratterizza per le maglie satinate a forma di H e per i raccordi bombati lucidi. L'interazione fra le superfici lucide e satinate crea un piacevole effetto di profondità e ravviva l'orologio. Quanto alla sensazione sul polso, il bracciale possiede la qualità più importante in assoluto: una flessibilità eccezionale. Per definizione, il quadrante ha un motivo rabescato “Clous de Paris”, un insieme di minuscole piramidi che lo occupano interamente e catturano la luce. Al di là di tutto ciò, il Laureato è principalmente uno stato d'animo. Sportivo poiché robusto, chic poiché ricco di dettagli meticolosi, adatto per le occasioni importanti come per l'uso quotidiano. Questa versatilità è il risultato di riflessioni approfondite sull'ergonomia, il volume e lo stile che hanno originato quattro linee nuove.

Laureato Tourbillon segna la nuova gamma. La sua cassa da 45 mm, fatta di titanio e punteggiata d'oro, ospita il calibro GP09510. Questo raffinato movimento è interamente prodotto a La Chaux-de-Fonds dagli artigiani, ingegneri meccanici, incastonatori e lucidatori della Manifattura. Il top della serie richiama la struttura e il design emblematici dei tourbillon Girard-Perregaux, che hanno fatto del Ponte d'Oro a forma di freccia una firma inconfondibile, lucidata e arrotondata a mano con grande perizia.
Prodotto rispettando gli standard qualitativi di finitura più alti, questo movimento è anche uno dei rari tourbillon con meccanismo di carica automatico e quasi l'unico a presentarlo sotto forma di micro-rotore per di più realizzato in oro. Il calibro GP09510 è disponibile in due versioni. Nella prima il ponte del tourbillon è d'oro rosa, nella seconda è d'oro bianco e prolunga le sfumature sottili della cassa di titanio e oro bianco. Poi ecco il Laureato 42 mm, una proposta per la vita quotidiana. Il suo scopo è offrire le indicazioni più utili a un uomo di buon gusto, tutti i giorni e in ogni circostanza. Il diametro caratteristico e versatile trova un riscontro nelle proporzioni attentamente studiate, tra le quali lo spessore assai limitato che permette di indossarlo agevolmente sotto qualunque polsino di camicia o pullover. È possibile scegliere fra tre quadranti decorati con la rabescatura Clous de Paris: grigio argento, grigio ardesia e blu. La cassa è disponibile nelle versioni d'acciaio o oro rosa, abbinate con un bracciale dello stesso metallo o con un cinturino d'alligatore. A questi classici si aggiunge un'alternativa di titanio e oro rosa, perfettamente in linea con lo spirito Anni Settanta del Laureato originale. 

Il Laureato 38 mm, invece, è un segnatempo pieno di carattere, disponibile nelle versioni per uomo e per donna. Con una scelta di quadranti in tre colori, è proposto in acciaio, acciaio e lunetta incastonata con 56 diamanti, e in oro rosa 18k. Ciascuna di queste declinazioni è disponibile con cinturino d'alligatore o con bracciale dello stesso metallo della cassa. Che sia indossato da un uomo o da una donna, il Laureato 38 mm adotta lo stesso movimento, il GP03300. Infine il Laureato 34 mm vestito di luce e ornato di pietre preziose.

D'acciaio, d'oro o nell'abbinamento dei due metalli, questa icona Girard-Perregaux è interpretata in una forma delicata, orlata da un alone di 56 diamanti le cui dimensioni cambiano secondo la posizione. Con uno spessore di appena 7,75 mm, presenta un design perfettamente proporzionato e reso possibile dal sottilissimo movimento al quarzo di manifattura Girard-Perregaux. Se da un lato una scelta di questo tipo può sorprendere, dall'altro occorre ricordare che il Laureato fu creato per ospitare un movimento al quarzo. E che Girard-Perregaux, autentica pioniera in questo ambito, fu la prima Casa a proporre un movimento al quarzo concepito per gli orologi femminili.  

Fedeli allo spirito di questa leggenda orologiera, il Laureato Tourbillon, il Laureato 42 mm, il Laureato 38 mm e il Laureato 34 mm scrivono un capitolo nuovo nella storia del casual chic e degli orologi Girard-Perregaux contemporanei. 

                                                                a cura di Daniele Vaninetti