Volkswagen Arteon, la Gran Turismo di casa Vollswagen arriva nell'estate 2017 |
La nuova Arteon è stata realizzata sulla base del pianale modulare trasversale MQB. Il termine trasversale indica che i motori sono montati trasversalmente nella parte anteriore, a vantaggio dello spazio. Tra i due assi si estende il lungo passo di 2.841 mm mentre gli sbalzi della carrozzeria, lunga 4.862 mm, risultano corti e accattivanti. La larghezza è di 1.871 mm, l'altezza di 1.427 mm. Uno degli elementi distintivi è il frontale disegnato ex novo con il cofano motore che si protende in avanti fino a congiungersi con i due parafanghi.
La calandra "abbraccia" la vettura in tutta la sua larghezza. I fari con tecnologia Led e le luci di marcia diurna (di serie) si fondono con questo insieme dando vita a linee da autentica sportiva. Nell’ambito della gamma Volkswagen, la Arteon si posiziona al di sopra della Passat (proposta a livello mondiale in diverse versioni) mentre la Phideon, realizzata specificamente per il mercato cinese, si colloca un gradino ancora più in alto. L’avvio delle vendite è previsto per l’estate 2017, cominciando dal mercato tedesco e da quello italiano (a giugno). Tra i punti di forza che la distinguono rispetto alle altre vetture del segmento figurano, in primis, l'eccellente spazio libero per le gambe nel vano posteriore e la capacità del bagagliaio compreso tra i 563 e i 1.557 litri. La nuova proposta di Volkswagen si mette in luce proponendo motori altamente efficienti, trazione anteriore e trazione integrale nonché elementi di visualizzazione e di comando digitalizzati, tra cui spiccano l'Active info display (strumentazione completamente digitale e programmabile, di serie in Italia), l'Head-up display e il nuovo sistema di infotainment Discover Pro con schermo in vetro da 9,2 pollici e comandi gestuali.
Anche i dispositivi di assistenza e comfort sono in perfetta sintonia con il concept della Arteon: la regolazione automatica della distanza ACC, ad esempio, legge anche i limiti di velocità sul percorso, adeguando automaticamente la velocità. Basandosi sui dati stradali forniti dal sistema GPS e di navigazione, le nuove luci di svolta dinamiche con regolazione predittiva sono in grado di rilevare l’imminente presenza di una curva e la illuminano prima ancora che il guidatore la affronti. L’Emergency Assist di seconda generazione fa molto di più: se il guidatore dovesse perdere conoscenza per un improvviso malore, il sistema, oltre a frenare la corsa della vettura, provvede anche a sterzarla, indirizzandone la marcia verso la corsia più a destra, a condizione che i veicoli che seguono consentano questa manovra automatica. Parallelamente alla versione di accesso (non prevista in Italia), la Gran Turismo tedesca viene proposta anche negli allestimenti Elegance ed R-Line. La configurazione di serie di Elegance è tutta all’insegna dello stile mentre la Arteon R-Line presenta un’impronta ancora più sportiva, una peculiarità di tutti i modelli R-Line firmati Volkswagen.
Sulla base dei diversi equipaggiamenti, è possibile personalizzare ulteriormente il modello in stile “fastback”. Tra le dotazioni disponibili a richiesta figurano il tetto panoramico scorrevole sollevabile, i sedili anteriori con funzione massaggio, il volante riscaldabile e i rivestimenti in pelle nappa bicolore. Arteon debutterà sul mercato con una gamma composta da motori turbo a iniezione diretta, tutti quattro cilindri. I benzina TSI con potenze di 150, 190 e 280 CV non sono previsti per l’Italia dove la gamma sarà composta dai Turbodiesel TDI 150 e 190 CV e dal più performante biturbo da 240 CV. Tutti i propulsori possono essere abbinati a un cambio automatico a doppia frizione DSG che sarà di serie su tutte le versioni commercializzate nel Belpaese. Inoltre, il TDI più potente ha di serie anche la trazione integrale 4Motion. Per il TDI 190 CV è possibile la doppia opzione tra trazione 4Motion o anteriore mentre per il TDI 150 CV è prevista la sola trazione anteriore.
Daniele Vaninetti