![]() |
Aste Artcurial a Monte-Carlo: la "sinfonia" visiva di Pierre Hardy |
Il designer ha posto i vari pezzi in dialogo tra loro, entro composizioni still - life sognanti, colme di grazia e allo stesso tempo molto spontanee.
![]() |
Il designer Pierre Hardy (Photo Karim Sadli) |
![]() |
Rolex Daytona "Panda" (ref.. 6263) |
I collezionisti non possono perdersi il girocollo in raffinatissime perle multicolori e l’ambia broach una volta appartenuta alla Principessa Esmeralda da Altenloh”. Scende in campo, con tutta la sua "potenza di fuoco", anche la sezione Orologi da Collezione di Artcurial che torna a Monaco il 17 luglio per una vendita impressionante, composta da 207 lotti che superano la stima globale di 2,5 milioni di euro. La selezione d’asta percorrerà il tempo con un viaggio che dal XVII al XXI Secolo, toccando pezzi firmati dai principali marchi internazionali: Rolex, Patek Philippe, Cartier, Omega, Piaget, Vacheron Constantin, Audemars Piguet. La collezione di 20 orologi un tempo appartenuti all’artista Arman, conquisterà senz’altro l’attenzione dei partecipanti grazie a pezzi estremamente affascinanti, come il Beta 21, che Yves Piaget aveva donato all’artista per il suo 60° compleanno, arricchito dall’incisione di un messaggio personale. “Tra i 270 lotti in asta, troveremo orologi braccialetti, orologi da taschino, orologi cesellati e orologi in miniature.
![]() |
Un'asta di Artcurial |
a cura di Daniele Vaninetti