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L'appartamento Grand Chiado di Sweet Inn a Lisbona |
Ogni appartamento è, infatti, arredato da un team di designer locali che si ispirano non solo alle tradizioni culturali del Paese ma anche alle caratteristiche, alla storia e all’atmosfera specifiche delle zone in cui sono posizionati. Privacy, esperienza da "residenti" e non più da turisti, possibilità di scegliere metrature e benefit a seconda della propria capacità di spesa. Questi gli asset principali che hanno reso vincente la formula del brand. I servizi sono quelli di un ottimo hotel, l’atmosfera è quella della propria casa privata in una delle città più belle del mondo.
Ideale per una vacanza fra amici, l’appartamento Grand Chiado, ad esempio, si trova nello storico quartiere degli artisti, luogo natale di Fernando Pessoa e ritrovo per gli intellettuali del XIX secolo, ancora oggi una delle aree di maggior fermento a Lisbona. Dotato di 3 camere da letto matrimoniali e 2 bagni, vanta un décor di interni caratterizzato da pezzi unici e complementi ispirati al modernismo portoghese e alle opere di Bordalo Pinhero e Amadeo Sousa Cardozo. A settembre soggiorni a partire da € 260 a notte (la residenza può accogliere fino a 6 ospiti). L'alternativa? Ispirato alla storia marittima della città e alla malinconia che tradizionalmente le si associa, Saudade è una visione di blu, turchese e corallo, spumeggiante come il mare che si può ammirare dal balcone di proprietà.
Sweet Inn nasce nel 2014 dalla visione di Paul Besnainou. L’obiettivo è ridefinire il mondo dell'ospitalità con un nuovo concetto "ibrido" che combina la convenienza dell’albergo e la comodità di una casa. Oggi Sweet Inn è presente con decine di appartamenti a Parigi, Bruxelles, Barcellona, Roma, Lisbona, Tel Aviv e Gerusalemme e la sua attività è in rapida espansione. L'obbietivo, entro il 2018, è aggiungere nel proprio network anche Milano, Venezia, Londra, Amsterdam e New York.
D.V.
www.sweetinn.com