La Vunderkammer del 21° secolo. Meraviglie ad Arezzo


Scrigno d’arte o più semplicemente un luogo magico. Forse un classico museo o il luogo dove prende corpo una forma atipica di collezionismo. Ma oltrepassando il mero limite dell'immaginazione si può pensare ad una vera e propria Wunderkammer o Camera delle Meraviglie attualizata al XXI secolo. Questo è ciò che Theatrum Mundi ha inaugurato ad Arezzo.

"Ogni epoca è una meraviglia": proprio da qui si sviluppa la filosofia di questa moderna Wunderkammer nata dalla passione ventennale di Luca Cableri per l’arte, la lettura, i viaggi e in generale per tutto ciò che è inusuale e straordinario. E oggi sostenuta da una più ampia compagine sociale guidata da Iacopo Briano. Uno spazio espositivo unico nel suo genere, raccolto in un antico teatro affrescato della fine del Cinquecento nel centro medioevale della bellissima Arezzo; un vero e proprio Cabinet of Curiosities del 21° secolo che riunisce oggetti meravigliosi e curiosità insolite di tutti i tempi e luoghi. Il "viaggio" che l'esposizione ci regala parte dal Cretaceo Superiore con il cranio di un Mosasaurus, raggiunge l’antico Egitto di Ramses II fino ad arrivare alla più contemporanea cinematografia con la maschera originale del film “The Mask 2” o il busto dell’Agente Smith del famoso “The Matrix”, attraverso alcuni excursus straordinari come quello spaziale con la tuta del cosmonauta Strekalov, fino ad arrivare alla forchetta da cannibale delle isole Fiji.

"La prima volta che varcherete la nostra soglia, cercheremo di comprendere la vostra espressione per capire se siamo riusciti nel nostro intento: meravigliarvi! Lo chiamo l’effetto ooooh o uaoooo che di solito colpisce i bambini. La mia sfida è riuscire ad emozionarvi anche solo per un istante e farvi stupire dall’incredibile che si proporrà ai vostri occhi, sia che siate esperti, sia che siate semplici amanti delle curiosità del mondo. Non avrete alcun limite se non la vostra immaginazione", spiega Iacopo Briano. "Sono un cacciatore dell’insolito nel mondo dell’arte a tutto tondo. Sono stato sempre innamorato delle Wunderkammern e del loro concetto, quindi ogni volta che visito una mostra, una fiera, un museo o semplicemente cammino per strada, il mio primo pensiero è notare quello che è fuori dall’ordinario, l’inusuale, il bizzarro; è più forte di me non riesco a farne a meno… La nostra continua ricerca ci porta ad indagare in diversi campi dell’arte: archeologia, arti primitive, storia naturale, libri antichi e più in generale materiale cartaceo, design, arte moderna, collezionismo relativo allo spazio, arte precolombiana, arte contemporanea, props dei film ed ovviamente gli oggetti più strani costruiti dall’uomo in ogni epoca. E’ un viaggio continuo di esplorazione, c’è sempre un nuovo museo, mostra, fiera, galleria, mercato, asta, collezionista, libro da scoprire, da conoscere. Poterlo offrire anche agli altri mi ha sempre entusiasmato ed ora sono riuscito a realizzare il mio sogno: i miei ospiti possono immergersi e lasciarsi trasportare dalla bellezza e dalle emozioni dell’inconsueto, in un viaggio strabiliante e immaginifico ricco di fascino e meraviglia", aggiunge Luca Cableri.



Lo spazio, pensato come location d’arte dinamica e funzionale ad eventi ed happenings, occupa una superficie di circa 180 metri quadrati nel centro storico di Arezzo a due passi dagli affreschi di Piero della Francesca e riflette lo spirito del bello che caratterizza tutta l'Italia. Il set design della galleria è stato curato dal noto architetto Roberto Baciocchi che ha saputo, negli ultimi trent'anni, dare lustro agli ambienti internazionali della maison Prada nonché di innumerevoli abitazioni private ed hotels di fama internazionale. L’architetto Baciocchi, coniugando la sua esperienza con un gusto che bene si sposa con i temi di Theatrum Mundi, ha ideato un allestimento unico e spettacolare e al tempo stesso finalizzato a creare armonia e connessioni fra “contenuto” eccezionale e "contenitore" anch’esso eccezionale. Perché tutto possa essere contemplato e vissuto proprio all'insegna di un'avventura straordinaria. Stupore, curiosità e soprattutto meraviglie di ieri e di oggi.


                                                                                                            a cura di Daniele Vaninetti