Rétromobile, in vetrina le auto presidenziali DS. Parigi

Ogni anno Rétromobile è l’appuntamento principe per gli appassionati di auto leggendarie entrate nella storia. E così è anche per il 2018: dal 7 all’11 febbraio il Salone è allestito al Parco Esposizioni Porte de Versailles, a Parigi. E nella Hall 1 DS Automobiles condividerà con il grande pubblico alcuni dei migliori esemplari del suo patrimonio. Per l’occasione il marchio ha organizzato l’"incontro" tra l'attuale DS 7 Crossback Presidenziale e le sue ispiratrici DS e SM, che, nei decenni scorsi, hanno accompagnato i momenti ufficiali della vita dei presidenti della Quinta Repubblica.

Primi giri sui Champs Elysées per Macron su una DS unica

Auto leggendarie, che rappresentano lo spirito di avant-garde e l’eccellenza del savoir-faire francese. Va in scena un viaggio nella storia transalpina degli ultimi 60 anni, che prosegue ancora oggi. Presidenziale - per cominciare - è un’auto unica, realizzata appositamente per l’Investitura del 25° Presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron. Il 14 maggio 2017, entrata nella storia con l'esordio ufficiale del nuovo inquilino dell'Eliseo, ha compiuto i primi giri sugli Champs Elysées con a bordo il nuovo presidente. Questa auto color Blu Encre propone una finitura esclusiva e il tetto apribile realizzato su misura, elementi di identificazione specifici come la scritta "République Française" sulle fiancate e il supporto per la bandiera. Gli interni in pelle Art Leather nera sono sottolineati da un rivestimento in Toile de Laque, materiale studiato e creato dall’Atelier Maury, famoso decoratore parigino. Tocchi dorati, sottili e leggeri, ornano la scocca dei retrovisori e i cerchi da 20 pollici, dimostrazione di un'arte che questi artigiani hanno saputo conservare nei secoli. La DS 7 Crossback Presidenziale, decisamente tecnologica, imbarca anche tutti gli equipaggiamenti high-tech proposti sulla versione di serie tra cui il Connected Pilot che apre la strada alla guida autonoma.

DS Presidenziali: alto artigianato nelle rifiniture degli interni

DS Automobiles si inserisce nella tradizione delle DS e delle SM che hanno accompagnato i presidenti della Quinta Respubblica. A Rétromobile il marchio DS, con la preziosa collaborazione de l’Amicale Citroën & DS France, dei Club DS ed SM e di DS Héritage, mette in mostra modelli d’eccezione, riuniti tutti insieme per l’occasione. Con un salto indietro agli anni Sessanta, una DS 19 Confort del giugno 1961 ricorda il tempo in cui queste vetture d'eccezione percorrevano i cortili del Palazzo dell’Eliseo, dell’Hotel Matignon o dei ministeri. L’auto esposta è stata restaurata nel 2016 secondo le caratteristiche originali. È una delle ultime prodotte secondo il design della DS del 1955, con le caratteristiche prese d’aria situate sui parafanghi anteriori, comunemente definiti “parafanghi a posacenere”. 

1958: la DS del generale De Gaulle

Equipaggiata con un motore da 83 cv, nuovo per l’epoca, propone interni con rivestimento in Elanca Blu. Ma la DS originale è legata, nella nostra memoria, a un ambasciatore d’eccezione, il Generale De Gaulle, 18° presidente francese e 1° della Quinta Repubblica, che l’ha adottata non appena insediato, nel 1958, per tutti gli spostamenti ufficiali e privati. Tuttavia, la prima DS limousine di gala arriverà solo dieci anni più tardi nel parco del Palazzo dell’Eliseo: la DS 21 Presidenziale, targata 1PR75, con le lettere PR che stanno per Presidenza della Repubblica. Quest'auto eccezionale, consegnata il 14 novembre 1968, prevedeva tra le richieste tecniche una lunghezza superiore alla Lincoln usata allora dal Presidente degli Stati Uniti. Misura 6,53m ed entra appena nel più grande garage dell’Eliseo (6,87m). Nel marzo 1969, la DS 21 Presidenziale è stata usata durante la visita del Presidente americano Richard Nixon, che, insieme al presidente francese Charles de Gaulle, ha disceso gli Champs Elysées.

DS Presidenziali: la versione preparata per Jacques Chirac

Disegnato dal Centro stile Citroën e allestito dal carrozziere Henri Chapron a Levallois-Perret, questo modello unico, realizzato sulla base di una DS 21, accoglie equipaggiamenti tra i più lussuosi: vetro di separazione bombato e inclinato, sedili interamente rivestiti in pelle marrone, uno strapuntino per l’interprete, vetri elettrici, climatizzatore, illuminazione diretta e indiretta, interfono e minibar integrato. È stata usata dai presidenti De Gaulle e Georges Pompidou fino a quando è stata sostituita, nel 1972, da due SM Presidenziali decapottabili. Lanciata nel marzo 1970 al Salone di Ginevra, la SM si presenta come la degna erede della DS e incarna la "filosofia" della Gran Turismo francese, fatto di performance e raffinatezza. Gli studi che hanno portato alla realizzazione di questa grande stradista sono stati condotti proprio sulla base di DS.

Particolari costruttivi d'eccellenza per il brand DS

Oltre al motore a sei cilindri a V (Maserati), possiede tutto il Dna della DS, sia per tecnica che per equipaggiamenti, confort, finiture e qualità dinamiche. Nel 1971, durate il mandato di Pompidou, la presidenza ordina due esemplari esclusivi di SM allungate, decappottabili, 4 porte. Sono in color Grigio Antracite metallizzato "Black Tudor" mentre gli interni sono in pelle naturale. Queste SM Presidenziali, realizzate dal carrozziere Henri Chapron, adottano un cambio e un sistema di raffreddamento specifici per poter andare a passo d’uomo. Utilizzate durante le cerimonie ufficiali con ospiti stranieri, sfileranno nel maggio 1972 nel corso della visita ufficiale della Regina d’Inghilterra e saranno usate anche dai presidenti Giscard d’Estaing, Mitterrand e Chirac (che la userà il 17 maggio 1995 per la sua investitura).

Per una nuova DS in versione Presidenziale, la DS 5, si dovrà attendere il 2012. Il 15 maggio François Hollande, 24° Presidente della Repubblica Francese, sceglie DS 5 per salutare i cittadini francesi e il mondo intero durante la cerimonia della sua investitura. Per l'edizione 2018 di Rétromobile, DS Automobiles propone anche tre modelli eccezionali, come la personalità dei loro illustri proprietari: una DS 21 Pallas del 1969, auto personale del Generale de Gaulle, che l’accompagnerà dalla partenza dal Palazzo dell’Eliseo fino ai suoi ultimi giorni; una DS Chapron "Lorraine" di Alain Poher, presidente del Senato dal 1968 al 1992; la SM di Line Renaud, ambasciatrice mondiale dell’essere "chic alla francese" che si lascerà tentare da un modello con carburatore del 1971, dotato di motorizzazione Maserati a 6 cilindri da 2670 cm3, con 170 cv a 5500 giri/min.