L’11 e 12 maggio 2019 torna nella Capitale Open House Roma, il grande evento internazionale pubblico e totalmente gratuito che apre le porte di edifici storici, architetture contemporanee, luoghi di eccellenza della città. Un’iniziativa che, quest’anno alla sua ottava edizione, è diventata un appuntamento immancabile per visitare residenze, palazzi, istituzioni, zone archeologiche o studi creativi abitualmente non accessibili: un fine settimana alla scoperta di luoghi straordinari eppure spesso sconosciuti di Roma. L’Hotel Mediterraneo, voluto nel 1930 da Maurizio Bettoja e progettato nel 1936 da Mario Loreti per l'E42, è un esempio di architettura razionalista ed è uno dei migliori esempi di Art Decò a Roma.
Nel marzo 2019, inoltre, la Sopraintendenza per i Beni Culturali ha ufficializzato il vincolo storico che proteggerà per sempre le meraviglie artistiche del Mediterraneo. Con 50 metri di altezza, 10 piani e 243 camere è l’edificio più alto del centro e la sua decorazione si ispira a un lusso severo e monumentale, tipico degli anni Quaranta e dello stile dei “telefoni bianchi”. Nella hall spiccano busti marmorei d’imperatori romani e mosaici di Capizzano che raffigurano la storia di Ulisse. L’arredamento è dominato dal legno e dal marmo, il tema del mare è ricorrente in tutto l’albergo come nella stupenda sala colazioni decorata con tritoni e sirene in quercia. Dalla splendida terrazza al 10° piano si gode di una spettacolare vista che spazia da San Pietro ai Castelli Romani. Il Bettoja Hotel Mediterraneo è visitabile sabato 11 e domenica 12 Maggio nei seguenti nei seguenti orari: 10.00, 11.00, 12.00, 15.00, 16.00, 17.00, 18.00, 19.00.
Il tema che caratterizza le scelte curatoriali dell'edizione 2019 di Open House Roma è Utilitas, l’aspetto che lega il progetto dello spazio al proprio uso, ai bisogni dei suoi fruitori in continuo mutamento, alle trasformazioni del contesto. Insieme alla Firmitas (solidità) e alla Venustas (bellezza) l'Utilitas è per la cultura classica vitruviana, uno dei requisiti fondanti l’architettura. Nel cuore di Roma, circondata dalle famose meraviglie artistiche e culturali della Città Eterna, Bettoja Hotels Collection è una catena alberghiera nata dalla passione della famiglia Bettoja per l’ospitalità e testimone della storia d’Italia dai tempi dell’Unificazione. Con i suoi tre palazzi, 495 camere complessive e un’offerta business che è un perfetto mix tra tradizione e innovazione, il gruppo Bettoja nasce a Roma nel lontano 1875 ed e è tutt’oggi uno tra i più vitali gruppi alberghieri capitolini. L’Hotel Massimo D’Azeglio è il primo della collezione, è disegnato in pieno stile “Umbertino” ed emana tutto il fascino del Risorgimento.
Vanta una preziosa cantina di vini pregiati dove regna incontrastata l’incredibile atmosfera italiana di fine secolo, l’antico Ristorante Massimo d’Azeglio e tre moderne sale riunioni che ospitano fino a 180 persone a platea. Tra i migliori esempi di Art Decò della Capitale, l’Hotel Mediterraneo si distingue per il suo lusso severo e monumentale, tipico degli anni Quaranta e dello stile dei “Telefoni bianchi”; gli interni sono dominati dal legno e dal marmo e il tema ricorrente del mare da cui ne trae il nome si nota nettamente in tutti i dettagli. Con le sue nove sale riunioni che accolgono fino a 120 persone a platea, i due ristoranti e un Roof Garden che vanta una vista a 360° sulla capitale, è l’edificio maggiore della collezione e tra i più alti di Roma. Proprio come i primi due hotel, collocato sull’Esquilino, il colle più alto di Roma, chiude la triade dei Bettoja Hotels l’Hotel Atlantico, che accoglie gli ospiti in un suggestivo palazzo del 1935. Con le sue 3 sale riunioni a luce naturale di capienza massima di 45 pax a platea, completa il polo congressuale Bettoja