"La voce della terra" per la rinascita della Valnerina

Dopo l'esperienza biennale che affonda le sue radici nel progetto “Il jazz per le terre del Sisma”, l’associazione Visioninmusica allarga i suoi confini alla Valnerina e presenta la prima edizione di un progetto di musica e solidarietà che si aprirà a Scheggino (PG) mercoledì 28 agosto con Noa e si concluderà il 31 agosto con Mogol. LA VOCE DELLA TERRA, manifestazione concepita da Silvia Alunni, direttrice artistica di Visioninmusica, realizzata in collaborazione con Ministero dei Beni Culturali, Regione Umbria, Comune di Scheggino e Comune di Sant’Anatolia di Narco, è incentrata sulla trasversalità di turismo e cultura: nel contesto territoriale del borgo, il jazz e le sue contaminazioni si fonderanno infatti con la natura, la storia, la cultura e l’enogastronomia, dando vita a un cartellone di appuntamenti in grado di rispondere a diversi target di pubblico e di contribuire alla rinascita turistica della Valnerina.
Noa
“È motivo di grande orgoglio per la nostra amministrazione - afferma Paola Agabiti Urbani, sindaco di Scheggino - riuscire a consolidare nel tempo uno spettacolo di vera qualità musicale e artistica quale è ‘La Voce della Terra’, rendendo questo evento un appuntamento molto atteso. Cercheremo di far scoprire a chi non li conosce ancora i nostri luoghi (da Scheggino alla vicina Sant’Anatolia di Narco e luoghi limitrofi) simbolo di cultura, storia e bellezza naturalistica, perché la nostra terra è davvero meravigliosa e accogliente”. “La posizione privilegiata di cui gode Scheggino, la bellezza della sua natura e la ricchezza del suo borgo lo rendono meta obbligata per chi vuole conoscere e vivere la Valnerina, terra dalle mille risorse – continua Silvia Alunni – e abbiamo creduto che questa fosse la cornice ideale di fusione della voce della natura con i suoni evocativi degli artisti, in un suggestivo viaggio musicale che si snoderà tra sentieri escursionistici, piazze, vicoli e chiese”. LA VOCE DELLA TERRA si aprirà mercoledì 28 agosto (ore 21) con Noa in “Letters To Bach”, il suo ultimo progetto discografico prodotto da Quincy Jones in cui l’artista israeliana riprende 12 brani musicali di Johann Sebastian Bach e li arricchisce con le sue parole, grazie ai testi in inglese ed ebraico, ispirati a temi che spaziano dalla sfera personale a una dimensione più universale.
Mogol
Giovedì 29 agosto avrà invece luogo un doppio concerto: alle 19,30 il più giovane vincitore di Musicultura, Francesco Rainero, presenterà col suo trio un repertorio che prevede alcune tra le cover degli artisti che più lo hanno segnato; alle 21 sarà invece la volta dell’Orchestra Magna, formazione composta da alcuni tra i migliori musicisti umbri, che propone canzoni originali in italiano in una fusione di Jazz, Funk, Reggae, House e Latin. Nel pomeriggio dello stesso giorno sarà inoltre possibile partecipare a una visita guidata al Museo della Canapa di Sant’Anatolia di Narco, luogo di incontro, scambio di pratiche e trasmissione di competenze, in cui protagonista è il progetto tessile, fulcro dell’esperienza didattica, che costruisce opportunità di dialogo tra istituzioni, nuove generazioni di professionisti museali, detentori della tradizione e apprendisti tessitori. Il percorso invita il visitatore a scoprire le relazioni tra gli oggetti, la loro funzione e a decodificarne schemi di azione e di pensiero in spazi museali che accolgono tracce della cultura materiale, testimonianze multimediali e cenni d’interpretazione. Venerdì 30 agosto si aprirà con la proiezione di “COCKTAIL BAR. Storie jazz di Roma, di note, di amori”, un documentario di Stefano Landini e Toni Lama che ripercorre l’avventura - attraverso materiali d’epoca e interviste a testimoni illustri - del celebre jazz club romano “Music Inn”, ritrovo internazionale di musicisti che segnarono la storia del jazz.

A seguire, “Postcard from Brazil”, un piccolo e sofisticato concerto voce-chitarra-piano che può essere considerato a tutti gli effetti un reportage musicale sull’universo sonoro brasiliano: protagonisti ne saranno Lisa Maroni, Alessandro Bravo e Muri Morello. Concluderà la serata il quintetto guidato dalla cantante Veronica Liberati, nota al pubblico televisivo per la sua partecipazione al programma “Ti lascio una canzone” sia come singola interprete che duettando con ospiti del calibro di Renato Zero, Fausto Leali, Enrico Ruggieri, Riccardo Cocciante e Mario Biondi, e altre trasmissioni-talent quali “Amici”. Nel 2019 partecipa alla prima edizione di “All Together Now”, su Canale 5, qualificandosi seconda. Veronica è stata anche la protagonista del musical “The Story of love”, in scena a Dublino. Sabato 31 agosto, ultimo giorno della rassegna, il menù proporrà un mix di iniziative di turismo e cultura. Sotto il profilo musicale, il pomeriggio sarà dedicato ai ragazzi con una lezione-concerto di Alessandro Bravo dal titolo “88 piccoli mondi”, viaggio alla scoperta dei colori ritmici, armonici e melodici del pianoforte nelle sue infinite possibilità. Alle 21, in piazza, il concerto “EMOZIONI. Viaggio tra le canzoni di Mogol e Battisti”, nato per valorizzare e diffondere l’opera di due dei più grandi artisti che il panorama della musica italiana abbia mai avuto: Lucio Battisti e Mogol. Quest’ultimo ne sarà protagonista insieme a Gianmarco Carroccia, che, accompagnato da un’orchestra di 16 elementi, eseguirà ogni brano, attenendosi il più possibile al disco, senza stravolgerne la sua vera natura, ma dando come risultato la cosiddetta “interpretazione perfetta”. Attenzione anche ai ciclisti e agli amanti dell’enogastronomia locale con la passeggiata in mountain bike “La Valnerina racconta” che, in collaborazione con la Spoleto-Norcia in MTB, partirà da Scheggino per un itinerario verso l’abbazia di Castel San Felice con una visita guidata alla ex stazione Spoleto-Norcia a Sant’Anatolia di Narco e al Museo della Canapa. Durante il tour, alle 17, è prevista una incursione musicale in abbazia della Fantomatik Orchestrache si esibirà lo stesso giorno anche alle 12 e alle 19 a Scheggino in una coinvolgente street parade. A seguire, la visita al Museo del Tartufo di Scheggino nel quale si presenterà la storia di alcune delle eccellenze gastronomiche della Valnerina seguita da una degustazione di vari prodotti del territorio. Tutti gli eventi in programma sono ad ingresso libero, escluso il concerto di Noa (costo: € 25,00) i cui biglietti sono in vendita sul circuito Vivaticket o da New Sinfony, a Terni.