Enrico Bartolini/Foto Facebook Enrico Bartolini |
“Per la sua varietà, che armonizza tradizioni regionali e creatività, per la ricchezza dei suoi prodotti e l’eccellenza dei suoi chef, l’Italia brilla al centro del panorama gastronomico globale. 33 nuovi ristoranti stellati si affacciano sulla scena culinaria offrendo la propria, personale, testimonianza delle infinite varianti della cucina dello Stivale. Su tutti, brilla il nuovo ristorante tre stelle Enrico Bartolini al MUDEC, in cui la personalità dello chef spicca per ricerca e sperimentazione, armonizzandosi perfettamente con la dinamicità di Milano e regalando un tocco da artista al ricco patrimonio gastronomico italiano", ha commentato durante la consegna dei premi Gwendal Poullennec, direttore internazionale Guide Michelin. Nell'edizione 2020 i ristoranti che propongono una cucina che “vale il viaggio”, e quindi le 3 stelle Michelin, sono: Piazza Duomo ad Alba (CN), Da Vittorio a Brusaporto (BG), St. Hubertus, a San Cassiano (BZ), Le Calandre a Rubano (PD), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (MN), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (AQ), Mauro Uliassi a Senigallia (AN) e ora Enrico Bartolini al MUDEC a Milano. Sono due le novità tra i 35 ristoranti che “meritano una deviazione”, e quindi le due stelle Michelin: La Madernassa, a Guarene in provincia di Cuneo, dove Michelangelo Mammoliti, classe 1985, propone una cucina che è diventata una tappa irrinunciabile nel circuito dei grandi ristoranti della regione. I piatti esprimono rigore, tecnica e precisione, ma l'anima viene dalla tradizione e dai prodotti piemontesi, a cui si aggiungono proposte di mare, ingredienti esotici, talvolta asiatici, oltre ai prodotti coltivati personalmente da Michelangelo nell’orto del ristorante. Poi il GLAM di Enrico Bartolini (un ennesimo successo) a Venezia.
Con tanta fantasia qui la carta “pesca” nel mercato di Rialto e non solo per le specialità ittiche, a cui si aggiungono ricette del territorio reinterpretate dall’estro dello chef Donato Ascani, classe 1987. La sua proposta è una solenne sintesi tra creatività e istinto ispirati nel quotidiano dagli ingredienti locali con tocchi d’oriente e erbe aromatiche della laguna. Nel dettaglio il panorama della "Rossa" comprende 328 ristoranti stellati (30 novità) di cui 35 bistellati (2 novità) e 11 tristellati (1 novità). Un totale di 374 indirizzi da non perdere. La Lombardia è la regione più stellata, con 6 novità. Il Piemonte, con 4 novità, è sempre in seconda posizione mentre la Campania, con 6 novità, si colloca al terzo posto del podio. A seguire la Toscana, con 6 novità e, infine, il Veneto con due novità. Tra le province, Napoli è sempre in vetta, Roma in seconda posizione.
Enrico Bartolini riporta a Milano le 3 stelle Michelin |