Toyota ha appositamente sviluppato un sistema di celle a combustibile per l’Energy Observer, la prima imbarcazione alimentata a idrogeno che naviga intorno al mondo. Grazie alla partnership di successo avviata nel 2017, il costruttore giapponese partecipa al viaggio intercontinentale dell’Energy Observer, fornendo un’applicazione marittima della propria tecnologia a idrogeno. Il sistema di celle a combustibile Toyota è stato progettato come una soluzione modulare che può essere utilizzata anche per camion, autobus, nella nautica e per stazioni fisse.
E Toyota è coinvolta nel progetto Energy Observer sin dai suoi esordi, poiché l'idrogeno è al centro di questa straordinaria esperienza. Il team dell’Energy Observer sta effettuando un viaggio di sei anni intorno al mondo, iniziato nel 2017, con un’imbarcazione alimentata da idrogeno prodotto in modo autonomo. Il catamarano, a propulsione elettrica, è alimentato da un mix di fonti di energia rinnovabile, e da idrogeno prodotto dall’acqua di mare in maniera pulita, senza emissioni di anidride carbonica. In coerenza con gli obiettivi ambientali per il 2050, rappresentati dal "Toyota Environmental Challenge 2050", l’Energy Observer è un esempio in grado di dimostrare e condividere le soluzioni per una transizione energetica ed ecologica. In qualità di primo ambasciatore francese degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), l’Energy Observer si propone di individuare e promuovere iniziative e soluzioni sostenibili, per progettare il futuro e per dimostrare che un mondo più pulito è possibile.
Energy Observer e Toyota hanno lavorato a stretto contatto per equipaggiare il catamarano con la tecnologia Toyota a celle a combustibile, da utilizzare nella prossima tappa del viaggio. Il Centro Tecnico Europeo di Toyota ha appositamente sviluppato un sistema di celle a combustibile particolarmente compatto e adatto per le imbarcazioni, utilizzando alcune componenti introdotte per la prima volta nella vettura Toyota Mirai. Il sistema erogherà una maggior potenza e sarà più efficiente, ma anche estremamente affidabile, per attraversare l'Oceano Atlantico e l'Oceano Pacifico nel corso di quest’anno. Il Centro Europeo di Ricerca e Sviluppo di Toyota ha completato la progettazione e produzione delle componenti in solo 7 mesi, seguite poi dalle fasi di assemblaggio e installazione finale del modulo di celle a combustibile. Questo risultato dimostra l'adattabilità della tecnologia delle celle a combustibile Toyota ad una varietà di applicazioni diverse. Alla fine dell'anno scorso, il modulo è stato testato a bordo nel cantiere navale. La partenza per il Tour 2020 dell’Energy Observer è stata programmata per il mese di febbraio. “Siamo molto orgogliosi di avere a bordo il sistema di celle a combustibile Toyota nei nostri viaggi oceanici e di poterlo testare nelle condizioni più estreme. Dopo tre anni, e quasi 20.000 miglia nautiche percorse, il sistema di generazione e stoccaggio d’energia dell’Energy Observer è ora molto affidabile e non vediamo l'ora di iniziare le prossime fasi del progetto: mettere a disposizione della comunità marittima un sistema affidabile e accessibile. Crediamo che il sistema a celle a combustibile Toyota sia l’elemento perfetto a questo scopo, prodotto industrialmente, efficiente e sicuro. In qualità di ambasciatori degli SDGs, la nostra missione è quella di promuovere soluzioni a energia pulita. Condividiamo con Toyota la stessa visione per una società a idrogeno", ha osservato Victorien Erussard, fondatore e comandante dell’Energy Observer. Il sistema di celle a combustibile Toyota ha dimostrato i suoi vantaggi già da molti anni grazie alla Mirai, ma più recentemente anche in altre applicazioni come autobus e camion. Utilizzarlo per il trasporto marittimo rappresenta un ulteriore passo avanti verso lo sviluppo della società a idrogeno. Toyota ritiene che l'idrogeno sia il catalizzatore necessario per la decarbonizzazione delle fonti energetiche e che la diffusione della tecnologia delle celle a combustibile alimentate a idrogeno possa accelerare proprio grazie a questa soluzione modulare, che potrà essere considerata anche per molte altre applicazioni. "Siamo lieti di poter dimostrare ulteriormente la versatilità del sistema a celle a combustibile Toyota. Il nostro team europeo di ricerca e sviluppo ha lavorato duramente insieme al team dell’Energy Observer. Questo progetto dimostra che la tecnologia a celle a combustibile di Toyota può essere utilizzata in ogni ambiente e in molti ambiti diversi. È sempre stimolante lavorare con persone che condividono gli stessi obiettivi e questo progetto sostiene ancora di più la nostra visione della società a idrogeno", dichiara Johan van Zyl, presidente e ceo di Toyota Motor Europe.