I Food Designer, un gruppo di professionisti, hanno letteralmente “inventato” questa disciplina attorno alla quale cresce l'interesse.
Paolo Barichella (pagina Facebook) |
Grazie a loro nel 2006 la specializzazione del Food Design è entrata ufficialmente in ADI con una Commissione Tematica di cui i food designer fanno parte, ognuno con un ruolo specifico. Il "manifesto" della Commissione spiega natura e intenti del progetto: "Food Design è la progettazione degli atti alimentari (Food Facts), ovvero l’attività di elaborazione dei processi più efficaci per rendere corretta e gradevole l’azione di esperire una sostanza commestibile in un dato contesto, ambiente o circostanze di consumo. Prende in analisi i motivi per i quali compiamo un atto alimentare per meglio comprendere come progettarlo e soddisfare in maniera adeguata l’esigenza dell’utente. Il Food Design si occupa di prodotti edibili, comunicazione, packaging, servizi e luoghi legati alla vendita e al consumo di cibo". Siamo di fronte a "uno strumento privilegiato e particolarmente efficace per la riqualificazione e la promozione del territorio attraverso la sua ricchezza enogastronomica".