Ispirati da innumerevoli idee e iniziative creative, in risposta all’emergenza causata dal Covid19, anche Grado Turismo, presieduto da Thomas Soyer, ha deciso di sostenere le aziende locali e scongiurarne la chiusura durante questa situazione eccezionale che può avere effetti devastanti su tutto il comparto turistico, ricettivo e della ristorazione, mettendo in campo un progetto finalizzato. Perciò, in questi giorni, è stata realizzata una piattaforma di autoaiuto privata(https://it.gradomyhappyplace.com) attraverso la quale il supporto economico, senza intermediazioni, arriva al 100 per cento direttamente alle aziende. «Grado ha una storia ultracentenaria - spiega Soyer -. La località ha superato due guerre mondiali, è stata danneggiata da questi eventi, ma è sempre rinata più bella e ospitale di prima. Nella trincea nella quale ci troviamo ora, però, gli operatori non possono essere lasciati soli e, per resistere, crescere e migliorare, hanno bisogno della solidarietà di tutti, affezionati clienti in primis".
Utilizzando la piattaforma, i clienti fidelizzati possono sostenere il proprio “luogo del cuore”, a Grado, che sia un bar, un ristorante, un negozio, un albergo, un’agenzia immobiliare o uno stabilimento balneare. Cittadini gradesi, ospiti abituali, clienti affezionati, appassionati della laguna, possono aiutare le aziende, che in questo momento dispongono di poca liquidità per far fronte alle varie spese, effettuando un pagamento attraverso Pay Pal a seguito del quale viene emessa regolare ricevuta e un voucher on line, di egual valore, che potrà essere utilizzato in futuro. Chi visita la piattaforma trova un elenco di oltre cinquanta aziende suddivise per categoria, con nome e foto (la piattaforma è aperta a nuove eventuali e auspicate adesioni), e può corrispondere l’importo desiderato, a sua discrezione, all’azienda prescelta. L’invito è a supportare Grado su https://it.gradomyhappyplace.com.