L’iniziativa pone, infatti, ancora una volta l’accento sulla centralità di questo linguaggio universale e sull’importanza di avvicinarsi a un pubblico trasversale durante un evento in grado di coinvolgere, unire e divertire. Il 2 e 5 settembre, l’Anfiteatro veronese, con pubblico presente, sarà il palcoscenico di un’edizione speciale dei consueti riconoscimenti della musica italiana ma per la prima volta non saranno gli artisti a essere premiati ma saranno loro a dedicare simbolicamente la propria presenza e le esibizioni ai lavoratori dello spettacolo. Ed è così che i Premi della Musica diventano i "Premi dalla Musica", un riconoscimento a tutti i lavoratori dietro le quinte che, anche adesso che il mondo è ripartito, continuano a rimanere nell'incertezza, invisibili. Più che un riconoscimento simbolico, si tratterà di un aiuto concreto attraverso il numero solidale attivato e la donazione dell’incasso della vendita dei biglietti, al netto dei costi. Il ricavato complessivo andrà a confluire nel fondo "Covid19 - Sosteniamo la musica" di Music Innovation Hub, con il supporto di Spotify e promosso dalla Federazione industria musicale italiana (Fimi) con lo scopo di supportare musicisti e professionisti del settore in questo momento di crisi globale.
Andrea Bocelli Photo pagina Facebook |