Photo Bruno Bruchi |
Isolato sulla cima di un aspro sperone roccioso da cui si gode una vista incomparabile sul Golfo di Salerno, questo luogo incantato con solo una ventina fra camere e suites ed amplissimi spazi esterni è stato ricavato dalla ristrutturazione di un monastero seicentesco di monache Domenicane, di cui ha esaltato atmosfere, silenzio, privacy, per offrire ai propri ospiti non un semplice soggiorno, ma un’esperienza unica, al motto "Il lusso della semplicità", sullo sfondo di uno dei paesaggi più suggestivi al mondo. Qui l’autunno trionfa anche sulla tavola del Refettorio - il ristorante stellato dell’hotel, aperto anche a chi non vi alloggia - dove sapori e profumi dei prodotti provenienti dal grande orto del Monastero ed eccellenze e prodotti tipici della Costiera Amalfitana trovano esaltazione nelle creazioni dello chef Christoph Bob. Nel menu autunnale, accanto ai grandi classici di questa tavola (come l'Astice cotto al vapore, affumicato e servito su insalatina di spinaci, mandorle, mele e sedano, i Campotti con gamberi e spinaci, olio extravergine di oliva aromatizzato allo sfusato amalfitano, la Pezzogna locale all’acqua pazza) ecco "A passeggio nell’orto", dove Christoph Bob raccoglie gli ingredienti per una salutare insalata preparata con misticanza, crudo di funghi porcini, zucca, scaglie di Parmigiano e vinaigrette al melograno.
Christoph Bob (photo pagina Facebook) |
www.monasterosantarosa.com