Domenica 8 novembre 2020 una trentina di avventurieri partiranno da Les Sables d'Olonne, sulla costa francese dell'Oceano Atlantico, per partecipare alla nona edizione della Vendée Globe, la celebre regata di yacht, non stop e senza assistenza, intorno al mondo. Una circumnavigazione di 21.638 miglia nautiche (40.075 chilometri) che si effettua solo ogni quattro anni e per la quale Ulysse Nardin ha l'onore di essere il cronometrista ufficiale.
Yann Louboutin |
Mathieu Crepel |
Il Diver Net è un concept watch che esplora l'ecocompatibilità mantenendo viva la tradizione di genialità del marchio di orologeria. Infatti, la tecnologia al silicio del movimento UN-118 può essere ammirata attraverso il retro della sua cassa da 44 mm. Questo orologio subacqueo concept è dotato di una lunetta unidirezionale rovesciata concava, anch'essa realizzata con reti da pesca riciclate, con un vetro ceramico trasparente curvo invece del tradizionale vetro zaffiro. Il quadrante bianco, grigio e verde, con la sua grande scritta "UN" bianca, annuncia la meraviglia meccanica dell'interno. Sugli indici e sulle lancette, il Superluminova verde acido rende più facile vedere l'ora al buio. I tocchi verdi, che simboleggiano la natura, sono onnipresenti: sul quadrante, sulla lunetta, sulla protezione della corona e sulle cuciture del cinturino in Pet riciclato. Il quadrante presenta anche un indicatore della riserva di carica a ore 12, così come una finestra della data e una piccola lancetta dei secondi a ore 6. "Il mare è sempre stato parte del Dna del nostro marchio e l'esplorazione è sempre stata la nostra punta di diamante - sottolinea Patrick Pruniaux, ceo di Ulysse Nardin -. La nostra intenzione non è quella di essere i primi a innovare con materiali sostenibili, ma piuttosto di mostrare all'industria orologiera che è possibile sensibilizzare i nostri clienti sui materiali riciclati, anche per gli articoli di lusso. Saremmo molto felici se le nostre innovazioni fossero in qualche modo 'open source'".
Per trasmettere il messaggio di questo orologio non tradizionale, Ulysse Nardin ha scelto come ambasciatore Mathieu Crepel, snowboarder campione del mondo, medaglia olimpica e surfista. Lui scivola istintivamente dai fiocchi di neve alle onde ed è coinvolto in The Water Family, un'organizzazione impegnata nell'educazione alla tutela delle risorse idriche e della salute del pianeta. "Quando surfi ti trovi di fronte al problema della plastica sulla spiaggia e in acqua. Sono orgoglioso di poter supportare Ulysse Nardin in una riflessione che li porta a utilizzare materiali riciclati. Loro sono in prima linea nella lavorazione dei materiali più nobili e durevoli. La plastica riciclata diventa, a sua volta, una materia prima che può essere utilizzata per arrivare a un prodotto diverso e eccezionale. Questa è una dichiarazione importante da parte del marchio svizzero: la produzione di beni di lusso ora richiede un approccio globale", ha affermato Crepel che, in vista della Vendée Globe, andrà simbolicamente a prendere un pezzo di ghiaccio dalla cima del Pic du Midi nelle Alpi per riportarlo a Les Sables d'Olonne, dimostrando, così, che l'inquinamento è oramai entrato nell'intero ciclo degli elementi: le nanoparticelle evaporano tra le nuvole e "nevica plastica". Oltre a Mathieu, un altro "Ulisse" parteciperà alla Vendée Globe. E' il celebre velista Sébastien Destremau che affronterà per la seconda volta l'"Everest dei mari". Nell'edizione precedente, dopo un viaggio di 124 giorni, ricevette un benvenuto da eroe. "Ero convinto che non sarebbe venuto nessuno, ma erano tutti lì, applaudendo e applaudendo ancora. Migliaia di persone! Non ho mai dimenticato quel momento e ho deciso di ringraziare quel pubblico prendendo parte alla gara 2020", spiega Destremau che quest'anno partirà a bordo del monoscafo "Merci". Durante la sua "odissea", il velista transalpino indosserà, alternativamente, il Diver X Nemo Point, il Cap Horn e l'Antartica. Fondata da Ulysse Nardin nel 1846, la maison Ulysse Nardin, che fa parte del gruppo internazionale del lusso Kering dal novembre 2014, ha scritto alcuni dei capitoli più belli nella storia dell'alta orologeria. Il marchio deve la sua fama proprio al legame con il mondo nautico: i suoi cronometri da marina sono tra i più affidabili mai realizzati e sono tuttora ricercati dai collezionisti di tutto il mondo. Pioniere nelle tecnologie d'avanguardia e nell'uso di materiali innovativi come il silicio, è una delle poche manifatture ad avere le competenze necessarie per produrre in-house i propri componenti e movimenti di alta precisione.