La storia di Hamilton e le sue nuove collezioni per il periodo dei regali natalizi: caratterizzato dallo stile anni Sessanta, l'Intra-Matic Automatic Chronograph è un segnatempo tanto attraente quanto versatile. Il quadrante "panda" è disponibile nei colori nero e avorio o blu e avorio; entrambe le versioni sono ora corredate da un elegante bracciale in maglia di acciaio. Le colorazioni a contrasto sono presenti anche nel nuovo Intra-Matic Automatic, che unisce il sofisticato quadrante a un comodo cinturino in pelle. Animato dal movimento automatico H-10 con una riserva di carica estesa a 80 ore e l’esclusiva spirale in Nivachron™, questo segnatempo ha uno stile vintage pronto per il mondo moderno. I modelli Jazzmaster Open Heart sono, poi, disponibili in una gamma di dimensioni e colori adatti a un pubblico sia maschile sia femminile. La scheletratura del quadrante svela il battito del movimento automatico H-10, il design è contemporaneo e i materiali di qualità. La linea Skeleton, con la sua scheletratura del quadrante rimanda all'iconica iconica firma della manifattura Usa, la "spiky H". Queste creazioni sono ideali per quegli appassionati del design e di orologeria che amano ammirarne il movimento. Le collezioni Khaki derivano da decenni di esperienza nella creazione di orologi a scopo militare e per l'aviazione. L’Hamilton Khaki Field King Auto total black, in particolare, è una rivisitazione moderna e discreta dell’orologio originale usato dai soldati e prodotto da Hamilton durante la seconda Guerra mondiale. L’Hamilton Khaki Aviation Converter è, invece, un cronografo per chi ama volare: la lunetta girevole bidirezionale con regolo calcolatore permette di effettuare calcoli matematici in volo. D'altra parte Hamilton ha prodotto molti segnatempo all’avanguardia. Nel 1957 il Ventura a forma di scudo stupì il pubblico con la sua forma originale e la tecnologia rivoluzionaria del primo orologio elettrico.
Particolarmente apprezzato da Elvis Presley e orologio ufficiale dell’uniforme di "Men in Black", questo segnatempo unisex è il regalo a misura di chi ama uno stile davvero personale. Nel 1970 arriva il primo orologio da polso digitale, l’Hamilton Pulsar, e cinquant’anni dopo il nuovo PSR ne raccoglie l'eredità, celebrando questo momento storico. Grazie al suo design avveniristico e alla nuova tecnologia ibrida Lcd e Oled, rimane sinonimo di stile con linee adatte a qualsiasi decade. Hamilton affonda le sue radici negli Stati Uniti, dove è stato fondato nel 1892. La fabbrica originale sorgeva a Lancaster, Pennsylvania e lì ha avuto sede l'azienda per i primi 111 anni della sua vita. Il marchio diventa celebre in concomitanza con lo sviluppo delle ferrovie americane perché, mentre il Paese costruisce la sua infrastruttura più importante, inizia a fornire orologi precisi tali da prevenire e ridurre gli incidenti, grazie alla sincronizzazione degli orari ferroviari. Nel 1918, con lo sviluppo dell'era dell'aviazione, Hamilton inizia a cronometrare i cieli e i suoi orologi contribuiscono a garantire la puntualità del servizio di posta aerea statunitense da costa a costa. Da allora, il brand è sinonimo di aviazione ed è attualmente cronometrista ufficiale del Red Bull Air Race World Championship.
L'innovazione è una delle chiavi del successo della maison: nel 1957, il Ventura diventa il primo orologio elettrico al mondo alimentato da una batteria e nel 1970 nasce Pulsar, il primo orologio digitale Led. Dal 2011 Hamilton produce insieme a ETA i propri movimenti e questo consente al marchio di integrare in alcuni calibri riserve di carica fino a 80 ore. Da quasi 90 anni, Hamilton è poi noto come il "Movie Brand", il marchio del cinema, grazie alla stretta collaborazione con il mondo di Hollywood. I suoi orologi sono apparsi per la prima volta sul grande schermo nel 1932 nel film "Shanghai Express". Nel 1951, è la volta di Hollywood con "The Frogmen". Dieci anni dopo, il Ventura appare al polso di Elvis Presley nella sua commedia musicale "Blue Hawaii". Nel 1966 Stanley Kubrick chiede a Hamilton di creare degli orologi speciali per il capolavoro "2001: Odissea nello spazio". Il team di designer Hamilton gli fornisce un orologio da polso e uno da tavolo. Da allora gli orologi Hamilton compaiono in oltre 500 lungometraggi (tra cui i recenti successi al botteghino compaiono "Interstellar" e "Sopravvissuto - The Martian") e sono sempre selezionati dagli scenografi della produzione. Nel 2003 Hamilton trasferisce la sede centrale e gli stabilimenti di produzione a Bienne, nella culla dell’orologeria svizzera. Il brand può così aggiungere il marchio di qualità "Swiss made" ad ogni modello prodotto nella sua nuova sede.
Photo Hamilton e Hamilton/Facebook