La Fondazione Ica (Istituto contemporaneo per le Arti) Milano e la casa editrice d'arte Damiani presentano, insieme e in anteprima mondiale, il nuovo libro dell'ex frontman dei R.E.M. Michael Stipe (nella foto qui sopra): martedì 13 aprile 2021, dalle 19 alle 20, Alberto Salvadori, direttore dell'istituto meneghino, dialogherà con lui in diretta streaming sul canale YouTube della Fondazione per raccontare la pubblicazione che raccoglie 170 fotografie scattate da Stipe e raccolte nella terza monografia dell'artista a uscire per l’editore bolognese. Nato per essere una raccolta di soli ritratti, il progetto si è in seguito modificato con l’avvento della pandemia del Covid-19, ampliando il concetto del ritratto alla rappresentazione di still-life. Stipe ha ritratto amici, famigliari, personaggi noti e meno, che hanno ispirato e influenzato la sua vita e la sua carriera artistica: l’attrice Tilda Swinton, a cui l’autore dedica la copertina con un ritratto magnetico, il poeta e attore statunitense John Giorno, scomparso a fine 2019, che appare nelle pagine iniziali del libro e al quale Stipe attribuisce un ruolocentrale nella sua vita, l’artista americana pioniera dell’arte performativa e visual Joan Jonas, Beth Ditto, attrice e cantautrice americana, Gus Van Sant, regista attento alle tematiche sociali e civili, sceneggiatore, montatore, fotografo e musicista statunitense, la celebre musa di Rick Owens Michèle Lamy e l’artista concettuale, scrittrice, fotografa Sophie Calle, solo per citarne alcuni. Il volume è una vera e propria ode alla resilienza, alla forza e allo spirito di adattabilità dell'essere umano del XXI secolo ed è arricchito da 16 tracce audio registrate dallo stesso Stipe, fruibili tramite un QR code stampato nel libro. Per la loro realizzazione, il partner tecnico GOODmood ha appositamente sviluppato un sound design e una piattaforma di distribuzione disponibile dal 9 aprile 2021. I file sonori approfondiscono alcuni concetti sottesi dalle immagini e raccontano diversi aneddoti sulla realizzazione degli scatti. La monografia Michael Stipe segue il successo dei due precedenti volumi pubblicati sempre da Damiani: se Volume I (2018) si presenta come un racconto per immagini intimo e biografico, un vero album di famiglia nel quale compaiono tra gli altri Kurt Cobain e River Phoenix, in Our Interference Times: a visual record (2019), Stipe allarga l’idea di famiglia al mondo che ci circonda e in cui si collegano diverse generazioni, per gettare luce sulla moltitudine di cambiamenti profondi cui stiamo assistendo in questi anni. Ora, con la collaborazione dello scrittore e artista Douglas Coupland, l’autore riflette sull’incontro tra la cultura analogica, il nostro passato, e quella digitale, il nostro presente e futuro. Alberto Salvadori si collegherà dalla sede di ICA Milano con Stipe, a sancire definitivamente la promessa per i visitatori italiani della mostra che il maestro americano realizzerà per ICA nel 2022.
L’incontro si svolgerà in italiano/inglese con traduzione consecutiva, visibile sul canale YouTube della Fondazione e raggiungibile dal sito www.icamilano.it dove rimarrà disponibile anche successivamente. Il volume "Michael Stipe" è già disponibile sul sito dell'editore (damianieditore.com) ed è in libreria a partire dal 15 aprile al prezzo di 55,00 euro. Con le stesse modalità sarà possibile acquistare, al prezzo di 700,00 euro, anche una Collector's Edition in tiratura limitata di 30 copie corredata da una copertina-scultura realizzata artigianalmente, firmata e numerata da Michael Stipe. Il volume, in lingua inglese, è un cartonato di 180 pagine con 169 illustrazioni. Prima di iniziare l’avventura come frontman dei R.E.M., Stipe ha studiato fotografia e pittura all’Università della Georgia. Durante questi anni ha sviluppato una sensibilità artistica che ha poi trasferito a tutti i livelli all’interno della band: dalla grafica alla regia, dai video alle scenografie, dalla scrittura alla composizione, ogni aspetto del gruppo era curato da Stipe in modo impeccabile. Alberto Salvadori, curatore e storico dell’arte, ha lavorato in diversi musei e collabora da anni con gli artisti per aiutarli a realizzare i loro progetti. Nel 2018 ha co-fondato con altre quattro persone Ica Milano di cui tuttora è direttore. Damiani è una casa editrice di libri d’arte e fotografia che lavora con importanti artisti, curatori e istituzioni culturali a livello internazionale. Il suo tratto distintivo è l'attenzione nell'esplorare e cogliere le forme dell'immaginario contemporaneo. Oltre ai progetti dedicati all'attività inedita di personalità dell'arte e della fotografia, infatti, Damiani vuole essere un osservatorio sulle nuove generazioni di artisti internazionali e sui fenomeni di costume. I libri sono curati nei minimi dettagli e diventano veri e propri oggetti d'arte.
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Foto di copertina:
Micheal Stipe. Self Portrait, Screen from Our Interference Times - a visual record. Pagina Facebook DamianiBooks