"Il 27 agosto del 1962 l’Orchestra del Teatro alla Scala inaugurava la prima edizione delle Settimane Musicali di Stresa. Quest’anno (2021), nello stesso giorno, Gianandrea Noseda, dopo venti indimenticabili anni come direttore artistico del Festival, dirigerà la Filarmonica della Scala nella Prima Sinfonia di Brahms, proprio come accadeva sessanta anni fa, passando simbolicamente il testimone a me, solista nel Concerto di Saint-Saëns". Mancano ancora gli incastri precisi delle date di luglio (9-24) e agosto (dal 19 e sino al 5 settembre) ma Mario Brunello, violoncellista d'elezione del concertismo nazionale e internazionale, primo interprete italiano a vincere il Concorso Internazionale Ciajkovskij di Mosca, ha già svelato la "filosofia ecologica" (quasi un omaggio del mondo delle sette note alla natura di questi posti ameni e agli alberi che ne proteggono l'ambiente tutto) e protagonisti della nuova edizione della rassegna musicale in riva al Lago Maggiore, alla cui direzione artistica è approdato nell'autunno dell'anno del Covid. Spiega Brunello: "Quest’anno tutto il mondo celebra anniversari di artisti che hanno segnato la storia, Dante in primis e poi Stravinskij, Piazzolla, Saint-Saëns. A due giovani donne il 'la' in agosto: Nil Venditti, 25 anni, di impressionante carisma, dirigerà la Stuttgarter Kammerorchester inaugurando il Festival con Stravinskij, mentre Alexandra Dogvan è la quattordicenne solista nel Secondo concerto di Beethoven. Petruchka, il 'Pulcinella russo', una delle più celebri pagine di Stravinskij, sarà danzato dai burattini del Teatro Habanera nella versione per pianoforte a quattro mani con Mariangela Vacatello e Alessandro Taverna, mentre ancora una versione per settimino di Petruchka, accostato alle Sonate da camera di Debussy, sarà interpretata da Lorenza Borrani con un gruppo di straordinari musicisti da tutta Europa. Sempre Stravinskij con Beatrice Rana nei tre movimenti da Petruchka per pianoforte, ma anche nella Sagra della Primavera e nel Pulcinella insieme a Andrea Obisio al violino e Massimo Spada al pianoforte, per uno spettacolo di musica e danza insieme a star della danza internazionale: Sasha Riva, Simone Repele, Sergio Bernal, Miriam Mendoza, Matteo Miccini che per l’occasione indosseranno i costumi originali della prima rappresentazione disegnati da Picasso". Attesissimo a Stresa Festival Daniele Gatti che che farà debuttare in riva al lago l’Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia, iniziando il suo programma con un altro capolavoro di Stravinskij, la musica per balletto Apollon Musagete e, per restare nell’olimpo, la Sinfonia Jupiter di Mozart per chiudere il Festival".
![]() |
Daniele Gatti, prove con l'Orchestra di Santa Cecilia |
![]() |
Fazil Say, photo Marco Borggreve |
a cura di Daniele Vaninetti