Il vestito dell’imperatrice Elisabetta d’Austria e l’abito da ballo della Regina Margherita, le creazioni di Elsa Schiapparelli, la casula del vescovo di Ravenna Giovanni Angelopte (477 - 479 d.C.) e gli abiti da Oscar del Casanova di Federico Fellini: sono solo alcuni dei preziosi oggetti "raccontati", giovedì 21 e venerdì 22 ottobre, al convegno internazionale "Curatela e Conservazione: abiti e tessuti nei musei".Organizzato al Centro Conservazione e Restauro (CCR) La Venaria Reale (città metropolitana di Torino) e realizzato da The Association of Dress Historians (ente benefico della Charity Commission for England and Wales che supporta e promuove lo studio e la pratica professionale nell’ambito della storia degli abiti, dei tessuti e degli accessori di tutte le culture e regioni del mondo, dall’antichità al giorno d’oggi) il convegno è un’occasione unica per approfondire lo studio del restauro di abiti e tessuti e di conoscere alcune delle più importanti esperienze internazionali. Agli 11 panel del convegno sono confermate ad oggi oltre 100 presenze (limitate per i protocolli rispettati dal CRR per il Covid) e oltre 300 iscritti da remoto da tutto il mondo. Esperti provenienti dalla University of Applied Arts di Vienna, dal Metropolitan Museum of Art di New York, dal Victoria & Albert Museum, dall’Ecole du Louvre e molti altri, affronteranno i temi più disparati, attraversando un arco temporale che va dall’antico Egitto al Medioevo, dagli anni Sessanta alla contemporaneità, sempre attraverso la lente dei più importanti progressi scientifici.
I temi della tecnica e delle strumentazioni scientificamente e tecnologicamente più avanzate si affiancheranno anche a confronti sulle modalità di esposizione museale dei patrimoni legati alla moda, o sulle ultime possibilità concesse dall’uso del 3D. "Curatela e Conservazione: abiti e tessuti nei musei" offre non solo una full immersion nelle tecniche del restauro e della conservazione, ma anche un’occasione preziosa per conoscere i laboratori del CCR - Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale, che vantano le più avanzate strumentazioni, e i professionisti impegnati su manufatti di valore inestimabile.
Didascalia delle immagini, dall'alto in basso:
1 - Vista dell'installazione di "An Inquiring Mind: Manolo Blahník at the Wallace Collection", Londra, nel 2019. Courtesy of the Wallace Collection
2 - Superficial, The Virtual Fashion Archive. Garment virtualization: Superficial. Design and development: Super Bureau. Virtualization (2019) of Issey Miyake’s Pleats Please Dress, 1996, courtesy of The Museum at FIT, Gift of Issey Miyake, Pleats Please Issey Miyake, Guest Artist Series #1, Yasumasa Morimura On Pleats Please
Sotto: Photograph of a model wearing Alexander McQueen’s designs for the Fashion in Motion event at the Victoria and Albert Museum, October 2001, Alexander McQueen V&A Collaborations, Research - Furniture, Textiles and Fashion Department, Alexander McQueen: Savage Beauty, Fashion In Motion 2001, V&A Archive of Art and Design, Blythe House, London, United Kingdom.