Jaguar e Artissima Internazionale d’Arte Contemporanea 2021 di Torino insieme ancora una volta per celebrare il talento e la creatività con l’ambizioso e innovativo progetto artistico JaguArt - The Italian Talent Road Show nato nel 2019 per promuovere e supportare i giovani talenti delle arti visive sul territorio italiano. L’iconico brand britannico, espressione di stile, bellezza senza tempo e innovazione, anche quest’anno si lega alla più rinomata fiera internazionale d’arte contemporanea in Italia in veste di automotive partner, con un calendario ricco di appuntamenti per esprimere i valori comuni di heritage, design ed estetica. Dopo lo stop dovuto alla pandemia e gli eventi tenutisi tra il 2019 e il 2020, tra cui gli ultimi appuntamenti estivi in un tour presso le gallerie delle principali città italiane per offrire la possibilità agli artisti di creare un dialogo con alcuni prestigiosi spazi espositivi, il vincitore assoluto di JaguArt sarà decretato proprio nel corso della ventottesima edizione della fiera torinese domenica 7 novembre, ultima tappa di questo viaggio, iniziato con l’individuazione di 10 artisti, uno per ciascuna tappa, e l’attivazione di un programma di incontri speciali lungo tutta la Penisola. Dieci città, altrettante concessionarie Jaguar, gallerie d’arte contemporanea e Accademie di Belle Arti sono stati i protagonisti di un percorso che ha fatto tappa a Milano, Torino, Catania, Roma, Venezia, Firenze, Genova, Napoli, Bologna e Brescia. Giurie d’eccezione di curatori, galleristi e collezionisti, hanno selezionato 10 giovani talenti che approdano, ora, alla più importante fiera d’arte contemporanea del Belpaese.
Grande protagonista della partnership la Jaguar I-Pace, il primo luxury Suv 100% elettrico ad essere lanciato al mondo, customizzato ad hoc per l’occasione, con una livrea dedicata. L’auto sarà posizionata sotto alla vetrata dell’Oval (Lingotto Fiere) per offrire un’attivazione esperienziale ai visitatori della fiera, mostrare le sue caratteristiche inconfondibili e rimarcare i valori di mobilità consapevole, classe e performance. La mostra collettiva, che si svolgerà dal 5 al 7 novembre, sarà ispirata dal tema Sustainable Revolution e raccoglie le opere sperimentali dei finalisti di JaguArt: Matteo Pizzolante con Silent Sun, Luca Arboccò con L’osservazione dei corpi celesti, Francesco Tagliavia con Glomerated #1, #2, #3, Camilla Gurgone con Metodologia dell’imbroglio - bigliettini, Boris Contarin con Erscheinung, Stefano Giuri con The Bad King, Marco - Augusto Basso con La Rivoluzione è la rivoluzione, Teresa Gargiulo con Ruenmp: how to build it, Camilla Riscassi con Temo sia un addio e Federica Francesconi con Untitled. Tutti uniti dalla volontà di promuovere il cambiamento di pensiero, non solo legato al mondo della mobilità automotive, ma esteso alle scelte etiche e sostenibili per un futuro migliore per tutti noi. Il progetto espositivo collettivo Sustainable Revolution presenterà lavori che rimarcano il ruolo rivoluzionario dell’arte nell’attivare riflessioni inattese, scandagliando meccanismi e processi assodati. Una rivoluzione sostenibile che ben si affianca e mette in risalto il percorso innovativo e costante intrapreso dal brand Jaguar negli ultimi anni nel promuovere una mobilità futura sempre più sostenibile e green. Un’evoluzione che esplode nella strategia "Reimagine" di Jaguar Land Rover, che propone una reinterpretazione altamente sostenibile del lusso moderno, di esclusive esperienze per il cliente e di un positivo impatto sociale.
Intanto, Artissima, per il secondo anno, propone Artissima XYZ, innovativa piattaforma cross-mediale che trasforma le sezioni curate della fiera in una immersiva esperienza digitale. Per l’edizione 2021, Present Future (curata da Ilaria Gianni e Fernanda Brenner), Back to the Future (curata da Lorenzo Giusti e Mouna Mekouar) e Disegni (curata da Bettina Steinbrügge e Lilou Vidal) vivranno on line dal 4 a 9 novembre 2021. Inoltre, per la ventottesima edizione della fiera, Artissima XYZ presenterà anche tre mostre fisiche all’Oval, una per ogni sezione, con lavori selezionati per ciascuna delle gallerie partecipanti. Sostenuta da Fondazione Compagnia di San Paolo, Artissima XYZ nasce in continuità con Artissima Digital, voce della fiera sul web dal 2017. Le sezioni curate vivranno in uno spazio capace di andare oltre la classica struttura delle viewing-room e dei cataloghi on line, offrendo contenuti freschi ed esperienziali per approfondire il lavoro di tutti i principali attori coinvolti: le gallerie, gli artisti, i curatori. Tre sezioni, trenta artisti per trenta gallerie, dieci per ogni sezione: ogni team curatoriale - con un costante e stimolante lavoro di ricerca e dialogo con le gallerie - ha selezionato per la propria sezione dieci progetti inediti di altrettanti artisti presentati dalla loro galleria di riferimento, seguendo una precisa visione tematica.
Il layout della piattaforma è di immediato approccio e facile navigazione: atterrando su una welcome page si potrà accedere alle tre sezioni all’interno delle quali ogni progetto avrà una propria pagina dedicata, ricca di materiali di varia natura che indagheranno a 360° l’opera e l’artista attraverso diversi percorsi di lettura e fruizione. Evocando gli assi del sistema di riferimento cartesiano, il nome XYZ richiama l’approccio pluridimensionale e multimediale adottato dalla piattaforma, pensata per restituire l’esperienza fisica attraverso quella virtuale. Il visitatore potrà, così, apprezzare il valore dell’opera d’arte non solo vedendola, ma anche ascoltandone la lettura critica e scoprendone la genesi creativa attraverso contenuti fotografici, video, interviste e podcast che vedranno protagonisti gli stessi artisti, galleristi e curatori. Realizzati con l’ausilio di tecnologie di relazione a distanza, alcuni di questi contenuti saranno prodotti direttamente dalle gallerie e dagli artisti mentre altri vedranno la curatela editoriale del team di Ordet, composto da Edoardo Bonaspetti, Stefano Cernuschi e Anna Bergamasco. Artissima XYZ già nel 2020 si è affermata non solo come una risposta autentica, creativa ed efficace ai limiti che la pandemia Covid-19 ha posto e ancora pone alle manifestazioni fieristiche, ma anche come un’esperienza originale, coinvolgente e di valore, sia per i collezionisti più esperti sia per chi desidera approfondire l’arte contemporanea facendosi accompagnare dalle voci di coloro che tradizionalmente in una fiera, sia essa fisica o digitale, ne scrivono il racconto. XYZ concretizza, quindi e ancora una volta, l’approccio fortemente sperimentale di Artissima. Il meccanismo di selezione vede alla guida un pool di curatori e direttori di musei da tutto il mondo che invitano le gallerie a partecipare con progetti ad hoc di artisti internazionali.