La Locanda Capolago di Colico (Lecco), il Torcolo di Verona, La Fratta di Verucchio (Rimini), Romanè (Roma), Al Pescatore di Gallipoli (Lecce), Da Ercole a Crotone e la Trattoria Santa Pupa di Roma: dalla Lombardia alla Calabria, sono questi i 7 nuovi ristoranti che dal 2022 entrano a far parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, la prima associazione di settore nata in Italia. Salgono quindi a 108 le tavole (di cui 9 sono all’estero fra Europa e Giappone) che fanno parte del gruppo, fondato nel 1964 per salvaguardare e valorizzare lo straordinario mosaico delle tradizioni gastronomiche italiane, che - come ebbe a evidenziare il giornalista gastronomo Vincenzo Bonassi - erano allora "sconosciute o neglette", rischiando di scomparire.
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Unione Ristoranti del Buon Ricordo: nuovi membri |
A lanciare l’idea fu Dino Villani, uomo di cultura e straordinario maestro di comunicazione (a cui si devono, fra l’altro, il primo concorso di Miss Italia, il Premio Suzzara ideato con Cesare Zavattini, l’idea di far diventare il 14 febbraio la Festa degli Innamorati), che raccolse la convinta adesione di un gruppo di ristoranti di qualità, accomunati dall’obiettivo di ridare notorietà e prestigio alla gastronomia regionale e valorizzare sulle loro mense gli innumerevoli piatti tradizionali della Penisola. I ristoranti (come accade ancor oggi) dovevano scegliere e tenere in menu un piatto che rappresentasse in maniera significativa la loro terra. A fare da trait d’union fra di loro, era (ed è) un piatto dipinto a mano dagli artigiani della Ceramica Artistica Solimene di Vietri sul Mare su cui è effigiata la specialità del locale. Viene regalato a chi degusta il Menu del Buon Ricordo (di cui la specialità è sempre portata principale), che ciascun locale può variare anche varie volte all’anno, in modo da far provare ai propri ospiti un emozionante excursus nella cucina della sua terra. Per conoscere da vicino i ristoranti del Buon Ricordo e le loro specialità si può consultare il sito www.buonricordo.com o sfogliare la Guida 2022 appena pubblicata, in distribuzione gratuita nei locali associati e scaricabile dal sito. In ogni scheda un QR Code riporta al sito del ristorante, in modo che si possono avere tutte le informazioni a portata di click.
Nella guida si trovano anche gli Hotel Special, che hanno al loro interno un ristorante del Buon Ricordo. Queste le specialità delle new entry 2022: Riso e persico, in un raviolo! (Locanda Capolago di Colico), Bollito veronese (Ristorante Torcolo di Verona), Passatelli gratinati con ragù di coniglio, fonduta di formaggio di fossa ed erbette di stagione (Ristorante La Fratta di Verucchio), Pollo alla cacciatora (Ristorante Romanè di Roma), Ravioli d’arzilla alla Vittoria (Trattoria Santa Pupa di Roma), Spaghettone biologico Senatore Cappelli, con tartare di tonno, aglio, capperi e spolverata di bottarga artigianale (Al Pescatore Hotel & Restaurant di Gallipoli), Carbonara pitagorica (Ristorante da Ercole di Crotone). Lo statuto del Buon Ricordo prevede che i ristoranti possano cambiare periodicamente la loro specialità. Per il 2022, lo fanno in quattro. Le nuove proposte sono: il Morone al sale, salsa ai limoni nostrani, sfoglie di patate e caviale del Ristorante Manuelina a Recco (Genova), i Ravioli al San Daniele in salsa Montasio del Ristorante Osteria La Pergola a San Daniele Del Friuli (Udine), i Tagliolini al burro delle vacche rosse e culatello di Al Cavallino Bianco a Polesine Zibello (Parma), i Ferrazzuoli alla Nannarella dell’Hostaria Baccofurore 1930 a Furore (Salerno). Al Buon Ricordo si affiancano importanti partner, che ne condividono e sostengono i progetti. I loro nomi si accostano a quello dell’associazione per promuovere il meglio dell’enogastronomia italiana. Realtà importanti ed autorevoli, simbolo del Made in Italy, che il sodalizio è orgoglioso, e riconoscente, di avere come partner.
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Cambi piatto 2022 |
Si tratta di Bellomo, Confagricoltura, Consorzio Franciacorta, Consorzio Parmigiano Reggiano, Coppini Arte Olearia, Filette Prime Water, Illy Caffè, Zanussi Professional, a cui si aggiungono dal 2022 Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, La Giardiniera del Cerreto, Raggio di Sole, Tenuta Margherita. Nonostante la pandemia, che ha investito drammaticamente anche il comparto della ristorazione, il Buon Ricordo in questi mesi non si è fermato ed, anzi, si sono rinsaldati ancor di più i legami di amicizia e collaborazione fra gli associati, uniti per affrontare insieme, coesi e propositivi, l’emergenza Covid. A guidare l’associazione è il presidente Cesare Carbone del Ristorante La Manuelina di Recco con il segretario generale operativo Luciano Spigaroli del Ristorante Al Cavallino Bianco di Polesine Zibello, affiancati dalla vicepresidente Giovanna Guidetti dell’Osteria La Fefa di Finale Emilia. "Alle nostre tavole si vive un’esperienza conoscitiva ed emozionale, si riscoprono antichi sapori dimenticati nell’archivio della memoria e se ne gustano di nuovi sapientemente composti - dice Cesare Carbone -. La nostra non è solo tutela della tradizione gastronomica del Belpaese ma anche e soprattutto valorizzazione in chiave contemporanea di queste radici. Guardiamo avanti e ciascuno di noi contribuisce a traghettare nel futuro prodotti e piatti della sua terra". "Il fatto che siamo stati uniti, come amici ancor prima che come colleghi, in questo difficilissimo periodo di pandemia, testimonia la vitalità e la forza della nostra associazione - aggiunge Luciano Spigaroli -. Il Buon Ricordo è più che mai vivo, tant’è che abbiamo il grande piacere di accogliere ben 7 nuovi ristoranti: la loro adesione è un grande stimolo per tutti. E abbiamo l’onore di avere dei nuovi partner, che credono in noi: non possiamo che essere grati per la fiducia che ci dimostrano".