W Hotels Worldwide, parte del portfolio di 30 straordinari marchi alberghieri di Marriott Bonvoy, fa il suo debutto italiano con la tanto attesa apertura di W Rome. Il nuovo cinque stelle della Capitale si sviluppa su due palazzi adiacenti del XIX secolo, segna una "prima" interessante e mira a ridefinire il concetto dell'ospitalità di lusso nel cuore della Città Eterna. Situato in posizione privilegiata in Via Liguria, non lontano da Piazza di Spagna, appartiene a King Street Capital Management, una società di investimento alternativo globale mentre Omnam Investment Group è la societa responsabile dell’operazione di sviluppo e riqualificazione ( e Kryalos SGR quella di gestione patrimoniale italiana).
"E' il primo W Hotel ad aprire in Italia e contribuisce ad arrichire l’offerta di ospitalità in città con la sua interpretazione unica del lusso dall’impronta moderna e socievole - sottolinea Candice D'Cruz, vicepresidente Luxury Brands, Europe, Middle East & Africa di Marriott International -. E' una maison che saprà sorprendere sia i viaggatori del jet set internazionale sia gli intenditori locali con esperienze culinarie indimenticabili e un design attento, che trova ispirazione nella storia e nella cultura della città di Roma". Il design firmato da Meyer Davis invita, in modo accattivante, elegante e tipicamente W, a confrontare storia e attualità architettoniche in un mix eclettico di mobili in pelle dai colori accesi che "dialogano" con pareti che raccontano il passato dell'edificio mentre le superfici riflettenti aggiungono un tocco moderno e contemporaneo. I confini tra spazi pubblici e privati sono molto labili e gli ospiti potranno divertirsi a scoprire l’inaspettato, come una porta nascosta nei bagni che conduce all'intimo "Parlapiano", un giardino segreto ispirato allo stile architettonico del Borromini, decorato con panchine, siepi e fontane. Gli ospiti vengono accolti nella W Lounge, arricchita da uno splendido lucernario e da una finestra in vetro decorato che consente alla luce di inondare l’open space. Le aree salotto dallo stile eclettico sono valorizzate da sculture e opere d'arte oltre che dai pavimenti in marmo nero e grigio.
W Rome Rooftop |
Un murale realizzato a mano site specific, dipinto dall'artista italiana Costanza Alvarez de Castro, fa da sfondo ai Welcome Desk in lucido acciaio. Il disegno del murale è ispirato ai giardini romani e invita alla scoperta delle tante sfaccettature della città storica. Le 147 camere e 15 suite regalano l'atmosfera di un pratico ed elegante appartamento cittadino. Molte di queste sono dotate di balconi privati e terrazze con vista sui tetti della città ed alcune con affaccio diretto sulla splendida facciata del vicino Istituto Svizzero. Con uno spazio abitativo a pianta aperta, le varie stanze offrono finestre a tutta parete schermate da tende di velluto rosso granata e pavimenti in parquet a spina di pesce che diventano in marmo nella zona bagno. Ispirati da suggestioni dal passato, presente e futuro di Roma, gli interni sfoggiano decori color blocking e decisi motivi grafici, realizzati nelle tonalità dell’arancione brunito, del rosso scuro e del verde bosco. Agli ospiti che volessero vivere un soggiorno oltremodo ricercato, non solo all’interno ma anche all’esterno, l'Extreme WOW Suite (Presidenziale) offre un'ampia terrazza. Il design delle suite unisce altri richiami architettonici della Roma Antica ad arredi contemporanei ed accessori tecnologici ultramoderni. Grande autorevolezza sul fronte del gusto.
Ciccio Sultano |
Giardino Clandestino |
www.marriott.it
whotels.com/theangle
Photo W Rome e W Rome/Facebook