Oscar Murillo presenterà nell'autunno 2022 un importante progetto espositivo entro la straordinaria cornice storica offerta dalla Scuola Grande della Misericordia di Venezia. Tra gli highlights della mostra un corpus di nuovi dipinti di Murillo, insieme a una presentazione ampia e interattiva di "Frequencies", il progetto di lungo termine sviluppato dall’artista con gli studenti delle scuole di oltre 34 Paesi in tutto il mondo. "Frequencies" è un progetto collaborativo di lungo periodo avviato da Oscar Murillo nel 2013, che ha visto fissare sui banchi delle classi di oltre 350 scuole in tutto il pianeta tele bianche d'artista.
Gli studenti di età compresa tra 10 e 16 anni sono stati invitati a disegnare, scrivere e segnare liberamente le tele per un periodo di 6 mesi, nel complesso delle proprie attività quotidiane. Le tele risultate, con l’accumularsi di segni sia consci che inconsci, formano l'archivio di "Frequencies", una collezione monumentale di oltre 40.000 singoli esemplari che portano i segni di centinaia di migliaia di singoli studenti. Il 21 aprile 2022 si terrà un talk su invito tra Murillo e il curatore del Padiglione Italia alla Biennale Arte 2022, Eugenio Viola, ospitato da Lightbox presso il The Venice Meeting Point, Navy Officer's Club, Arsenale. Oscar Murillo è originario di La Paila, in Colombia, dove è nato nel 1986. La sua produzione comprende pittura, scultura, installazioni, opere su carta, azioni, progetti collaborativi, video. L’idea di scambio culturale e le modalità attraverso cui idee, linguaggi, pratiche e oggetti quotidiani vengono fatti circolare, mescolandosi, sono al centro del suo lavoro; in questo contesto e con queste premesse le opere e i progetti testimoniano una sensibilità per la condizione umana nell’era della globalizzazione, cogliendone lo stato transitorio e la "Liquidità" (Baumann). È rappresentato dalle gallerie Carlos/Ishikawa, Isabella Bortolozzi e, dal 2013 da David Zwirner, nelle cui sedi ha esposto in più occasioni. Il lavoro di Oscar Murillo è stato presentato nell’ambito di mostre personali in alcune delle più importanti istituzioni artistiche e spazi espositivi del mondo: Mori Art Museum, Tokyo (2021-22), Aspen Art Museum, Aspen (2019-2020), Kunstverein, Amburgo (2019-2020), The Shed, New York (2019), chi K11 art museum, Shangai (2019), Kettle’s Yard, Cambridge (2019), Haus der Kunst, Monaco di Baviera (2017-2018), Yarat Contemporary Art Centre, Baku (2017), Museo de Arte de la Universidad Nacional de Colombia, Bogotá (2015). Ha partecipato a numerose rassegne artistiche di livello internazionale, tra cui la Biennale di Berlino (2018), la Biennale di Sharjah (2017), Performa 15, a New York (2015). Nello stesso anno è stato invitato a prender parte alla Biennale di Venezia proprio con l’opera Frequencies, in collaborazione con alcuni componenti della sua famiglia e la scienziata politica Clara Dublanc: il progetto si basa su tele temporaneamente apposte sui banchi di scuole selezionate in tutto il mondo, incoraggiando gli studenti a lasciare ogni tipo di traccia (disegni, scritte, scarabocchi). Nel 2019 è stato insignito del Turner Prize.
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Didascalia immagine di copertina: Oscar Murillo disrupted frequencies (Colombia, Brazil, Turkey, China), 2013-2019 Ballpoint pen, fountain pen, graphite, felt tip pen, highlighter pen, permanent marker, paint, crayon, staples, natural pigments, debris, oil, oil stick and other mixed media on canvas 190 x 220 cm Photo by Tony Prikryl. Detail view. Courtesy the artist and Aspen Art Museum
