Non solo le proiezioni della Selezione ufficiale e delle altre sezioni in competizione (17-28 maggio 2022) al Palais des Festivals. Cannes - tradizionalmente - riserva spazi e momenti d'incontro a tutti, aprendo il suo programma a pubblici anche molto diversi tra loro. Tra questi spicca il ritorno, ogni giorno alle 21,30, del "Cinema de la plage", proiezioni sotto le stelle nella spiaggia di Macé sulla Croisette, situata di fronte all'Hotel Le Majestic, il più "cinematografico" dei cinque stelle della Costa Azzurra. Visioni da non perdere. Accesso gratuito. Serate aperte a tutti e, naturalmente, anche ai frequentatori più assidui della rassegna. Impossibile sbagliare: il Festival ufficiale "pulsa" appena accanto alla spiaggia, tra stelle della Settima arte, invitati, grandi eventi sul red carpet più modaiolo (almeno fino a prima del Covid) del mondo. Il Majestic guarda il Palazzo del cinema diritto davanti alle sue stanze, da una posizione privilegiata. Accoppiata vincente.
Cinéma de la plage (Photo d'archivio Cannes Festival) |
Una serata in sostegno al popolo ucraino in questi tempi di sofferenza e resistenza. Sabato 21 maggio ecco il tributo a "Il Padrino" di Francis Ford Coppola (1972, 2h55, Stati Uniti) in occasione del 50° anniversario di questo monumento del cinema americano. Domenica 22 maggio si ritorna alle atmosfere degli anni Sessanta con "Un singe en hiver" di Henri Verneuil (1962, 1h43, Francia), un classico del cinema francese in ricordo di due mostri dell'arte cinematografica transalpina, Jean Gabin e Jean-Paul Belmondo, e al loro viaggio in una notte rimasta leggendaria, con i memorabili dialoghi di Michel Audiard. Interverrà Nicolas Seydoux, presidente Gaumont. Poi - sempre in spiaggia - sarà la volta della prima mondiale (lunedì 23 maggio) di "La Cour desmiras" di Carine May e Hakim Zouhani (2022, 1h34, Francia), commedia dolce, delicata e generosa sulla "prima scuola verde" nella periferia parigina, con Rachida Brakni, Anaide Rozam e Gilbert Melki. Alla presenza dei registi e degli attori. Attenzione, martedì 24 maggio, a "Strictly Ballroom!" (1992, 1h34, Australia), il primo lungometraggio di Baz Luhrmann, autore di "Elvis", film in concorso a Cannes 2022. Il visionario regista di "Moulin Rouge!" e "Il grande Gatsby" qui delizia gli spettatori con un mix di danza, musica, sfarzo e glamour. La collaborazione tra National Film and Sound Archive of Australia, M&A Films, Baz Luhrmann e Spectrum Films ha permesso il restauro conservativo digitale dell'opera.
Il negativo è stato digitalizzato dal team NFA Film Services per creare una sequenza in overscan 4K 16bit DPX da cui è stato eseguito il lavoro di restauro. I riferimenti delle immagini di calibrazione e rapporto sono stati presi da altri materiali della collezione nazionale, con la consulenza dello stesso Baz Luhrmann e del produttore Tristram Miall. Infine, alla Restoration Partner Spectrum Films è stato svolto un meticoloso lavoro di pulizia e calibratura del flmato, con particolare attenzione al mantenimento della grana e della densità originali. La stessa metodologia è stata utilizzata per il ripristino dei materiali sonori. Serata musicale mercoledì 25 maggio dopo la presentazione di "Christophe… definitivamente" di Ange Leccia e Dominique Gonzalez-Foerster (2022, 1h26, Francia). La proiezione sarà seguita da un grande karaoke animato dall'esplosiva Aline Afanoukoé in diretta su ARTE. Palace della Costa Azzurra per eccellenza, davanti al mare e con una bellissima spiaggia privata, l'hotel Le Majestic è una destinazione d'obbligo per chi ama il contatto diretto con il mondo della Settima arte ma è anche un incredibile concentrato di alta cucina. Al Fouquet’s Cannes la regìa è tutta nelle mani Pierre Gagnaire (3 Stelle Michelin), nome prestigioso della migliore tradizione transalpina. Mauro Colagreco, altro tre stelle Michelin, firma invece BFire, il ristorante sulla spiaggia. Tutto attorno a queste due tavole, la celebrazione del gusto si dirama in altre esperienze da vivere in ogni momento della giornata.