domani | Romeo Castellucci. Prima a Triennale Milano

Triennale Milano presenta una nuova produzione di Romeo Castellucci (qui sopra nella foto di Francesco Raffaelli), uno dei più importanti artisti contemporanei, che per il quadriennio 2021-2024 è Grand Invité di Triennale. Nell’ambito di questa collaborazione pluriennale, Castellucci è stato invitato a ideare e produrre due nuovi progetti per la 23ª Esposizione Internazionale Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries (15 luglio - 11 dicembre 2022), confrontandosi con il tema dell’ignoto e interrogandosi su "quello che non sappiamo di non sapere". Come anticipazione, dal 27 maggio al 5 giugno 2022, l'artista presenta in prima assoluta nel Salone d’Onore di Triennale domani, un’azione performativa concettuale che trova il suo fulcro nell’elemento umano, nel corpo.
Romeo Castellucci (ph. Francesco Raffaelli)
Intervento quasi minimale, domani si rivela al pubblico come un’azione reiterata, un moto instancabile ed essenziale in cui la componente umana rappresentata dalla performer in scena viene affiancata e completata da un secondo significante: la musica. Un rapporto paritario che trasforma in una figura a sé stante l’opera sonora del visionario sound artist e compositore statunitense Scott Gibbons, che conferma nuovamente la collaborazione pluridecennale con Castellucci. domani diventa un produttore di emblemi: immagini mute che hanno il solo bisogno di essere viste. Segni che attraverso un gioco di rimandi esprimono attivamente dei contenuti, significando altro da sé. La seconda produzione di Castellucci per la 23ª Esposizione Internazionale sarà un’installazione, intitolata EL, che verrà presentata a novembre 2022. EL sarà un intervento meccanico, in cui la componente umana scompare del tutto, e occuperà uno degli spazi di irrealtà per eccellenza, quello del teatro. I due progetti, messi in dialogo e a confronto, acquisiscono ulteriori significati. Stressando due dispositivi in apparenza agli antipodi (umano e meccanico), l’artista costruisce un dittico capace di interrogare profondamente alcune delle tematiche centrali dell’Esposizione Internazionale. Regista, creatore di scene, luci e costumi, Castellucci, nato a Cesena nel 1960 e attivo dai primi anni Ottanta, è conosciuto in tutto il mondo per aver dato vita a una pratica performativa fondata sulla totalità delle arti e rivolta a una percezione integrale dell’opera. I lavori dell’artista sono stati presentati e prodotti dai più importanti teatri e festival internazionali, in oltre sessanta Paesi che coprono tutti i continenti. È stato direttore della sezione Teatro della Biennale di Venezia, artiste associé al Festival di Avignone e regista ospite alla Schaubhüne di Berlino. Membro dell’Accadémie Royale de Belgique, ha ricevuto il Leone d’Oro dalla Biennale di Venezia e una laurea honoris causa dall’Ateneo di Bologna.


Insignito del titolo di Chevalier des Arts et des Lettres della Repubblica francese - tra gli altri molti e prestigiosi premi e riconoscimenti ricevuuti - ha anche vinto due Golden Mask per la lirica. Nato negli Stati Uniti nel 1969, Scott Gibbons compone musica da più di 30 anni, con una duplice esplorazione delle possibilità del suono: quello acustico-naturale da una parte e quello della tecnologia audio dall'altra. Compositore affermato di dark ambient e micromusic, il suo lavoro non è facilmente classificabile. Le Triennale Milano creazioni dell’artista - apparse anche all'Esposizione Nazionale Svizzera, all'ARS Electronica Festival o al Louvre - dimostrano un acuto equilibrio tra delicatezza e fisicità, basandosi spesso su frequenze che si pongono ai limiti più estremi dell'udito umano. Ha creato molti strumenti elettronici unici ed è celebre per le sue performance live. Il suo primo album dal vivo - Field Notes (1999) - è stato selezionato tra i migliori dell'anno dalla prestigiosa All-Music Guide. Gibbons ha anche realizzato lavori per eventi su larga scala, come l’accompagnamento sonoro di grandi spettacoli pirotecnici. 


Informazioni 

domani 

Triennale Milano - Salone d’Onore

dal 27 al 29 maggio e dal 31 maggio al 5 giugno

27 maggio, 31 maggio, 1° giugno, 2 giugno, 3 giugno: ore 18.30, 19.15, 20.00 

28 maggio, 29 maggio, 4 giugno, 5 giugno: ore 17.45, 18.30, 19.15, 20.00 

concezione, direzione: Romeo Castellucci / musica: Scott Gibbons / con: Ana Lucia Barbosa / direzione tecnica: Eugenio Resta / progetto sonoro: Claudio Tortorici / props: Andrei Benchea / produzione: Caterina Soranzo / direzione della produzione: Benedetta Briglia / promozione, distribuzione: Gilda Biasini, Giulia Colla / amministrazione: Simona Barducci, Elisa Bruno, Michela Medri / foto: Luca Del Pia / video: Eva Castellucci.

Una produzione di Triennale Milano e Societas commissionata in occasione della 23ª Esposizione Internazionale Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries (15 luglio - 11 dicembre 2022) 

durata 30’ 

Biglietto intero (posto unico): 10 € Biglietto ridotto studenti: 5 € Biglietti in vendita presso la biglietteria di Triennale e su triennale.org 


Triennale Milano 

Viale Emilio Alemagna 6 

20121 Milano 

T. +39 02 724341 

triennale.org