Come già riferito da Style Legends il 15 aprile, per la stagione 2022 Belmond ha avviato una collaborazione con una delle più importanti gallerie di arte contemporanea a livello internazionale, Galleria Continua. Il progetto, intitolato MITICO, celebra il talento di quattro artisti rinomati le cui opere assumono un ruolo centrale nei giardini storici di alcune proprietà Belmond in Italia. Diffondendo un messaggio di accettazione e comunità, la proposta è l’emblema di una nuova filosofia artistica: la reinterpretazione di quelle usanze universali che sono condivise tra società diverse come cucinare, dipingere, osservare e provare gratificazione, e di come queste vengano praticate a seconda dei loro contesti. Approfondendo una duratura connessione con il mondo dell’arte, attraverso MITICO, Galleria Continua e Belmond invitano gli ospiti a osservare le culture attraverso una lente diversa, per attingere all'essenza e alla bellezza unica di ogni singola destinazione. Dopo l'apertura al Cipriani Venezia, a Villa San Michele, a Belmond Hotel Florence, l'artista argentino Leandro Erlich presenta dal 17 maggio al 17 novembre "Window & Ladder", un omaggio alla posizione eccezionale dell’hotel che domina la città cuore del Rinascimento.
In qualità di artista concettuale, la percezione è un elemento chiave del lavoro dell’artista. Quest'opera su larga scala, che rappresenta un gradino che conduce a una vera finestra, intende sfidare e manipolare il concetto di realtà degli spettatori. La collocazione stessa dell'opera all’interno degli splendidi giardini dell’hotel è particolarmente straniante ed è concepita per attrarre gli occhi dei visitatori verso di essa. Abbracciando così un’idea di bellezza universale percepibile attraverso diversi punti di vista. Immerso tra dolci colline nell’entroterra della campagna toscana, il Castello di Casole, altra destinazione Belmond in Toscana, ospita, invece, dal 18 maggio al 14 novembre, quattro sculture in bronzo raffiguranti gli etruschi (nella foto di copertina) dell'artista italiano di fama mondiale Michelangelo Pistoletto. Significativamente posizionate vicino agli alberi secolari che circondano i 4.200 acri della tenuta, le sculture accentuano il legame intrinseco tra proprietà e territorio. Le opere, intitolate "Accarezzare gli alberi (l'Etrusco)" sono state concepite pensando a questo castello del X secolo splendidamente restaurato e ai suoi dintorni, ovvero quei terreni dove la civiltà etrusca ha messo radici per la prima volta. Posta nel luogo di nascita di una società arcaica, questa collaborazione vuole sottolineare l'importanza dell'impatto dell'umanità sulla natura e la necessità intrinseca di proteggerla.
Il Castello di Casole, Belmond Hotel |
MITICO al Castello di Casole le statue di Pistoletto |
Belmond
Belmond è da oltre 46 anni un marchio pioniere nel settore dei viaggi di lusso eccezionali grazie a una collezione di esperienze uniche in alcune delle destinazioni più affascinanti ed emozionanti del mondo. Dall’acquisizione dell'Hotel Cipriani a Venezia nel 1976, ha continuato a perpetuare la leggendaria arte del viaggiare, offrendo ai turisti di tutto il mondo la possibilità di vivere avventure sorprendenti e indimenticabili. Il suo portfolio si estende in 24 Paesi con 45 proprietà straordinarie che includono l’illustre treno Venice Simplon-Orient-Express, ritiri in spiagge remote come Cap Juluca ad Anguilla, rifugi italiani come lo Splendido a Portofino e luoghi impareggiabili che si aprono su vere e proprie meraviglie naturali come l’Hotel das Cataratas all’interno del Parco Nazionale dell'Iguazù in Brasile. Dai treni alle crociere fluviali, ai safari lodge e agli hotel, ciascuna proprietà vanta esperienze uniche e incomparabili con una propria storia da raccontare. L’essenza del brand si basa sul suo patrimonio storico, l’artigianalità e la reputazione di un servizio genuino e autentico. Belmond vede il suo ruolo quale custode di un patrimonio senza tempo, dedito alla conservazione delle sue proprietà attraverso sensibili piani di restauro. E' parte del gruppo leader mondiale del lusso LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton.
Galleria Continua
Galleria Continua ha aperto a San Gimignano nel 1990, su iniziativa di tre amici: Mario Cristiani, Lorenzo Fiaschi e Maurizio Rigillo. Trovando sede negli spazi di un ex cinema, Galleria Continua si è affermata e ha prosperato in una posizione del tutto inaspettata, lontano dalle grandi città e dai centri urbani ultramoderni, in un borgo - San Gimignano - ricco di storia, senza tempo. Questa scelta del luogo ha permesso di sviluppare nuove forme di dialogo e simbiosi tra geografie inaspettate: rurali e industriali, locali e globali, arte del passato e arte di oggi, artisti famosi e emergenti. Rimanendo fedele a uno spirito di evoluzione perpetua e impegnato a interessare il più vasto pubblico possibile nell'arte contemporanea, nel corso di quasi un trentennio Galleria Continua ha costruito una forte identità attraverso i suoi legami e le sue esperienze. Questa identità è fondata su due valori: generosità e altruismo, che si trovano al centro di tutti i rapporti con gli artisti, il pubblico in generale e il suo sviluppo nel suo complesso. Galleria Continua è stata la prima galleria straniera con un programma internazionale ad aprire in Cina nel 2004 e tre anni dopo, nel 2007, ha inaugurato un nuovo sito particolare per le creazioni di grandi dimensioni - Les Moulins - nella campagna parigina. Nel 2015 la galleria ha intrapreso nuovi percorsi, aprendo uno spazio a L’Avana, a Cuba, dedicato a progetti culturali volti a superare ogni frontiera. Galleria Continua è un desiderio di continuità tra i secoli, l'aspirazione ad avere una parte nella scrittura della storia del presente, una storia sensibile alle pratiche creative contemporanee e che custodisce il legame tra passato e futuro, e tra individui e geografie diverse e inusuali. Nel 2020, anno in cui ricorrevano i trenta anni di attività, ha inaugurato una nuova sede espositiva a Roma, all’interno del The St. Regis Rome con un calendario di mostre, attività didattiche e residenze d’artista. Nello stesso anno ha aperto uno spazio in Brasile, Galleria Continua São Paulo, all’interno del complesso sportivo di Pacaembu. Nel gennaio 2021 ha inaugurato un nuovo spazio espositivo a Parigi, nel quartiere Le Marais.
Ruinart
Fondata nel 1729, Ruinart è la più antica Maison de Champagne al mondo e, da allora, non ha mai smesso di sviluppare e promuovere la propria "art de vivre" nel corso della sua ricca e ampia storia che prende il via agli albori dell'Illuminismo, periodo in cui la filosofia e la cultura francese esercitano un’enorme influenza e nel quale l’eccellenza delle sue Cuvée brilla come un faro. Ben presto, la Maison decide di utilizzare il raro e prezioso vitigno Chardonnay per produrre le sue Cuvée. Eleganza, purezza, savoir-faire e luminosità, questo il motto della Maison di Champagne più raffinata al mondo. Qualità che sono alla base del successo delle eccezionali Cuvée Ruinart - sia in Francia che all’estero - grazie al talento e al savoir-faire di Frédéric Panaïotis, Chef de Cave della Maison. La sottile arte della creazione dello Champagne si riconosce nel suo impegno nel mondo dell’arte, evocando l'audacia dimostrata nel 1896 quando Ruinart chiese all'artista ceco Alphonse Mucha di realizzare un manifesto pubblicitario che all'epoca suscitò grande scalpore. Da allora, Ruinart ha incaricato numerosi artisti, designer e menti creative di realizzare la propria visione della Maison, rendendola sempre contemporanea. Da Patricia Urquiola a Maarten Baas, da Hubert Le Gall a Jaume Plensa, da Liu Bolin a Vik Muniz a David Shrigley. Quest’anno Ruinart affida la sua collaborazione Carte Blanche a Jeppe Hein. La sua interpretazione, intitolata Right Here, Right Now, mette gli spettatori al centro dell’esperienza e del terroir, un progetto che si evolve, da scoprire durante l’anno alle fiere di arte contemporanea dove Ruinart sarà presente, quali Art Basel Miami, Art Basel, Frieze London, Fiac, miart e molte altre. "Siamo orgogliosi di portare avanti ogni anno il nostro progetto Carte Blanche, collaborando con diversi artisti a livello mondo. Ruinart è riconosciuto per essere lo Champagne dell'arte contemporanea e per il suo costante impegno nella tutela dell’ambiente e nella lotta al cambiamento climatico - dichiara Silvia Rossetto, senior brand manager del brand -. E siamo felici di promuovere un lusso sostenibile e sensibilizzare i nostri interlocutori verso una maggiore consapevolezza, proponendo le nostre cuvée nell’originale second skin, 100% riciclabile".