Dal Four Seasons Hotel George V di Parigi ai vigneti di Epernay, patria dello Champagne, alla scoperta della maison "Belle Epoque", dimora storica di Perrier-Jouët e scrigno della più grande collezione privata d'Europa di Art Nouveau francese. Quando si varca la soglia dell'11 Avenue de Champagne, un'imponente porta in vetro mogano progettata dal celebre architetto Hector Guimard dà subito il tono giusto a questo "viaggio nel viaggio". Inserito tra i beni Unesco, il maestoso edificio alle origini del marchio fondato nel 1811, è un indirizzo obbligato per chi ama unire gusto, tradizione e arte a conferma del valore storico-architettonico di quella che fu la residenza di Pierre-Nicolas-Marie Perrier e di sua moglie Adèle Jouët. È in questo spazio esclusivo che gli ospiti del George V possono vivere, con una proposta su misura, un'eccezionale esperienza gastronomica ed enologica tutta vissuta all'insegna dell'arte di vivere francese.
Maison Belle Epoque |
Gli ospiti che desiderano tornare nella capitale francese possono godersi una cena esclusiva al George V nell'atmosfera raccolta del ristorante stellato Michelin L'Orangerie, tra bollicine ancora Perrier-Jouët e composizioni dello chef Alan Taudon. Chi desidera prolungare il suo soggiorno nella regione dello Champagne, dopo una cena gourmet, può pernottare in una delle cinque camere della dimora. Al risveglio è programmata una passeggiata nel cuore dei vigneti con un picnic in una suggestiva cornice bucolica. Verso sera il ritorno a Parigi, dove la seconda giornata culminerà con una pausa gourmet ancora una volta preparata da Taudon, il modo perfetto per concludere questa "gita" tutta all'insegna dell'enogastronomia e dell'arte. Disponibile esclusivamente per gli ospiti del Four Seasons Hotel George V Parigi, la "Maison Belle Epoque Experience" è disponibile sino al 31 ottobre 2022.
Le vigne |
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