In occasione della 23ª Esposizione Internazionale Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries (sino all'11 dicembre 2022), dal 5 al 20 novembre 2022, Romeo Castellucci (sopra nella foto) presenta in prima assoluta "EL", un’installazione meccanica che invade il palco del teatro di Triennale occupando completamente lo spazio visivo delimitato dall’arco scenico. Si tratta del secondo intervento inedito (dopo l’azione performativa "domani", presentata alla fine di maggio 2022) che Castellucci - Grand Invité di Triennale Milano per il quadriennio 2021/2024 - è stato invitato a creare per l’Esposizione Internazionale, confrontandosi con il tema dell’ignoto e interrogandosi su "quello che non sappiamo di non sapere".
"EL" è un dispositivo che attraverso un moto reiterato e instancabile produce un’alternanza continua di luce e buio, rumore e silenzio, presenza e assenza. Una dimensione atmosferica i cui elementi essenziali si rivelano al pubblico come generatori di emblemi, immagini e sensazioni non preordinabili. L’elemento meccanico dell’installazione - interamente prodotta da Triennale - viene affiancato e completato da un secondo significante: la musica. Un rapporto paritetico, che trasforma in una figura a sé stante l’opera sonora di Scott Gibbons confermando, ancora una volta, la collaborazione pluridecennale del sound artist e compositore statunitense con il maestro cesenate. "Giorno dopo giorno, il lavoro di vivere si sussegue nella dualità fondamentale della veglia e del sonno. La divisione suprema della luce e del buio è il ritmo falso di un panorama immobile e polare che ha inghiottito ogni parola e ogni linguaggio. Questo silenzio è un "fronte" che fonde insieme la culla e il terrore. Una dolcezza senza tempo, costretta a stare nel tempo…". "EL" entra in dialogo con l’azione performativa "domani", presentata in Triennale a maggio 2022 come anticipazione dell’Esposizione Internazionale. I due progetti, messi in relazione e a confronto, acquisiscono ulteriori significati. Stressando due dispositivi in apparenza agli antipodi (umano e meccanico), Castellucci costruisce un dittico capace di interrogare profondamente alcune delle tematiche centrali dell’Esposizione.
"EL" è un dispositivo che attraverso un moto reiterato e instancabile produce un’alternanza continua di luce e buio, rumore e silenzio, presenza e assenza. Una dimensione atmosferica i cui elementi essenziali si rivelano al pubblico come generatori di emblemi, immagini e sensazioni non preordinabili. L’elemento meccanico dell’installazione - interamente prodotta da Triennale - viene affiancato e completato da un secondo significante: la musica. Un rapporto paritetico, che trasforma in una figura a sé stante l’opera sonora di Scott Gibbons confermando, ancora una volta, la collaborazione pluridecennale del sound artist e compositore statunitense con il maestro cesenate. "Giorno dopo giorno, il lavoro di vivere si sussegue nella dualità fondamentale della veglia e del sonno. La divisione suprema della luce e del buio è il ritmo falso di un panorama immobile e polare che ha inghiottito ogni parola e ogni linguaggio. Questo silenzio è un "fronte" che fonde insieme la culla e il terrore. Una dolcezza senza tempo, costretta a stare nel tempo…". "EL" entra in dialogo con l’azione performativa "domani", presentata in Triennale a maggio 2022 come anticipazione dell’Esposizione Internazionale. I due progetti, messi in relazione e a confronto, acquisiscono ulteriori significati. Stressando due dispositivi in apparenza agli antipodi (umano e meccanico), Castellucci costruisce un dittico capace di interrogare profondamente alcune delle tematiche centrali dell’Esposizione.
Copertina: Foto © Eva Castellucci
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INFORMAZIONI
EL
Triennale Milano - Teatro
Dal 5 al 20 novembre 2022
Installazione fruibile durante gli orari di apertura di Triennale
Concezione: Romeo Castellucci / musiche: Scott Gibbons / production & visual art supervisor: Istvan Zimmermann, Plastikart Studio / sound design, programmazione: Nicola Ratti / progettazione ingegneristica: Franco Faggiotto con Amedeo Guizzi / stage manager: Matteo Massocco / coordinatrice di progetto: Valentina Tescari / motori, rigging: Studio 2 / luci: NonSoloLed
Una produzione di Triennale Milano (in occasione della 23ª Esposizione Internazionale Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries)
Biglietteria: ingresso con il biglietto della 23ª Esposizione Internazionale