Dal 19 gennaio 2023 torna a Terni Visioninmusica, il festival internazionale orientato verso i più innovativi blend di generi e linguaggi sonori. In anteprima, e spesso in esclusiva, la rassegna diretta da Silvia Alunni e giunta alla sua diciannovesima edizione, ha proposto sino ad ora un ventaglio di appuntamenti di assoluta originalità e anche la nuova edizione vede salire sul palco musicisti italiani e stranieri di prestigio. Appuntamenti con cadenza quindicinale fino al 13 aprile 2023. Obiettivo principale di Visioninmusica è la sperimentazione, che implica nella sua originalità un ascolto attento e adatto ad un pubblico dalle varie passioni musicali.
I sei concerti in programma sono infatti all’insegna di rock, jazz contemporaneo, musica elettronica e teatro musicale comico. Si parte giovedì 19 gennaio con Eugenio Finardi che, dopo anni di musica leggera e seguendo la sua inesauribile curiosità, si è dedicato a progetti speciali. Cantante, musicista, autore e compositore italiano tra i più noti e apprezzati, Finardi presenta "Euphonia Suite", progetto frutto dell’intesa con Raffaele Casarano al sassofono e Mirko Signorile al pianoforte (i tre musicisti nella foto di copertina). Tutto si sviluppa spontaneamente in un’interpretazione ogni volta unica e diversa sul canovaccio delle canzoni di Finardi, con qualche omaggio ai suoi autori più cari, da Battiato a Fossati, e un respiro interpretativo più ampio e condiviso in un’intensa esperienza collettiva. Il secondo concerto, venerdì 3 febbraio, avrà protagonista il cantante Antonio Maggio, già in concorso al Festival di Sanremo 2013 e vincitore, nello stesso anno, di una serie di premi prestigiosi tra cui il "Sala Stampa Lucio Dalla". Negli ultimi anni, Maggio ha intrapreso un percorso più intimo, rivolgendosi a progetti significativi indirizzati alla sperimentazione: tra questi, c'è "Maggio canta Dalla in jazz", in programma proprio a Visioninmusica. E' un lavoro ricco di passione e di ricerca che accosta le liriche del cantautore bolognese al jazz. Insieme Maggio ci sono William Greco al pianoforte e Daniele Di Bonaventura al bandoneon.
Antonio Maggio |
Venerdì 17 febbraio lo smilemaker Raffaello Tullo è protagonista di "Contrattempi moderni", una nuova sfida artistica per il performer, fondatore e coautore di tutti gli spettacoli del noto gruppo Rimbamband, proteso a coniugare comicità, musica, citazionismo e virtuosismi. Il racconto è quello di una storia moderna, fatta di tecnologia, telecomandi, ossessioni social, ma anche di libertà perdute da riconquistare. Un divertente viaggio che attraverso l’uso creativo di schermi e dispositivi vari - e con un ritmo incalzante - racconta il rapporto malsano tra uomo e tecnologia. Venerdì 3 marzo Klein presenta "Sonder", il disco di debutto della band per l’etichetta Cristal Record. Rimanendo in linea con le sue caratteristiche sonorità, combinazione di elementi elettronici e strumenti acustici (pianoforte e vibrafono), Klein propone un viaggio attraverso un paesaggio sonoro, apparentemente in continua evoluzione. Ogni brano riflette una particolare personalità, un momento della vita o un ricordo, molto diversi l’uno dall’altro, con cui ciascuno può identificarsi o comunque entrare in relazione. Alcuni brani confermano il sound dell’album d’esordio ma con "Sonder" si compie un ulteriore passo in avanti, combinando il jazz con i codici delle produzioni tipicamente pop e con un incremento nell’utilizzo di elettronica, ritmo e strati vocali.
Venerdì 17 marzo è la volta del duo BartolomeyBittmann, formato da Matthias Bartolomey e Klemens Bittmann. Artisti accomunati dalla passione per la ricerca di nuove sonorità, unita al profondo rispetto per il suono dei loro strumenti (violino e violoncello), possiedono entrambi una formazione musicale accademica di altissimo livello, conseguita rispettivamente presso le Universität für Musik di Graz e quella di Vienna. L’alternanza di potenti riff rock e passaggi di accordi freneticamente virtuosistici a groove viscerali e tenere cantilene, sempre tesi all’essenza acustica dei loro strumenti, è l'elemento di maggior impatto emotivo che contraddistingue il loro stile. Lo stesso originale mix di energia musicale e intimità cameristica è anche alla base del nuovo album "Zehn", che presentano a Terni. Il festival si concluderà giovedì 13 aprile con Greg Koch & The Koch/Marshall Trio, una formazione che presenta un repertorio di brani originali che vedono incontrare rock, funk, jazz e country, arricchiti da improvvisazioni dinamiche e da un groove potente, capace di generare forte empatia con l’ascoltatore, grazie alla sua incisiva base ritmica.
Il pubblico di Visioninmusica (foto d'archivio) |