Una "due giorni" - sabato 1 e domenica 2 aprile 2023 - tutta dedicata agli appassionati e agli addetti ai lavori, ma anche ai bon vivant e ai curiosi: la kermesse "Bollicine in Villa", giunta alla sesta edizione. è l'occasione per incontrare, nella cornice veneta di "Villa Farsetti", a Santa Maria di Sala (Venezia), il meglio della produzione spumantistica italiana ed europea, in "vetrina" insieme ad una selezione di prodotti gastronomici provenienti dal meglio del territorio. Un viaggio nei terroir più interessanti e più importanti per gli spumanti di Francia, Italia, Spagna, Slovenia e l’Austria. Con varie sfumature. Le varie etichette in esposizione e degustazione provengono, infatti, dai vitigni autoctoni e alloctoni - biologici, biodinamici, naturali, convenzionali, di pianura, di collina, di montagna (da viticultura eroica) - ma anche dai vignaioli indipendenti e dalle piccole realtà emergenti. Sarà un’opportunità per conoscere, imparare e provare le differenze tra vini frizzanti e spumanti - Metodo Classico, Ancestrale, Rifermentati o Martinotti italiani - e i principali spumanti europei: Champagne e Crèmant francesi, Cava spagnoli e poi ancora gli Spumanti sloveni e austriaci. Una due giorni per scambiarsi opinioni e pareri all’insegna di quanto di meglio la produzione spumantistica europea possa offrire, partendo dalle regioni Italiane più blasonate: Trentino, Oltrepò Pavese, Franciacorta, Piemonte e Valdobbiadene, tra le più vocate e conosciute, con a fianco i nuovi spumanti di Sicilia, Sardegna, Abruzzo, Toscana, Marche, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Alto Adige. Inoltre si potrà spaziare, con un "focus" particolare, tra grandi e rinomate - o piccole e raffinate - maison dello Champagne, ma non solo: Salon, Dom Perignon, Louis Roederer con Cristal, Krug, Armand de Brignac, Charles Heidsieck, Ruinart, Gosset e Bollinger e poi Bernard Robert, Lepreux- Penet, Gaiffe Brun, R. Gabriel - Pagin Fils e Arnaud De Cheurlin con i Premier Crù o Bourbier Louviet con i suoi Grand Crù. Dall’Austria ecco Gangl Wines con il particolarissimo Roter Sekt mèthode traditionnelle e i nuovissimi Weisser Sekt e Rosè Sekt. La Slovenia "svela" Erzetic Wines con lo spumante Sentio ottenuto con il mèthode traditionnelle da uve Rebula. Chardonnay dalla Spagna. La manifestazione è un punto di riferimento in Italia per la sua impronta "didattica". A Villa Farsetti Si svolgeranno 4 masterclass per approfondire la conoscenza delle varie produzioni. Gli incontri saranno guidati da professionisti di fama internazionale.
L'esperienza nel settore dei Fratelli Ezio e Vanni Berna, con la loro Enoteca Le Cantine Dei Dogi a Mirano (Venezia), permette di entrare più facilmente in questo mondo delle bollicine internazionali, facendo conoscere agli esperti e agli appassionati oltre 2.000 bottiglie di altissima qualità, italiane ed europee, in degustazione lungo un percorso ricco di sollecitazioni e scoperte tra Rossi, Bianchi e Rosè. Gli espositori saranno distribuiti in base al metodo di lavorazione, in modo tale che l’ospite possa percorrere un vero tour guidato e vivere un’esperienza sensoriale e coinvolgente con un supporto di alto livello. Il tutto sarà accompagnato da un'offerta gastronomica "firmata" da piccole realtà italiane. Non poteva mancare il concorso enologico "Venice International Wine Trophy Bubbles" organizzato dalla testata online Egnews.it e dalla guida "ilvinopertutti.it" in collaborazione con l’Enoteca le Cantine dei Dogi nonché dagli organizzatori di "Bollicine in Villa". E' aperto alle aziende italiane e internazionali che producono vino con le bollicine di qualsiasi colore. Riferimenti e indicazioni sul sito https://www.egnews.it/venezia-international-wine-trophy.