In mostra, accanto a Il Viaggio agli Inferi dal libro VI, appartenente a una collezione privata, La peste cretese dal libro III e Giochi siciliani in memoria di Anchise e fondazione di una città in Sicilia dal libro V provenienti dal Louvre Abu Dhabi, Arrivo dei Troiani alle isole Strofadi e attacco delle Arpie dal libro III proveniente dal Museo del Prado di Madrid, La riparazione delle navi troiane, la costruzione del tempio di Venere a Erice e offerte alla tomba di Anchise, originariamente un’unica tela, dal libro V della National Gallery of Art di Washington D.C. Nei dipinti di Dossi è presente una sorta di paesaggio universale, un campionario di elementi: le coste, il mare, le colline, le città in costruzione, il paesaggio infernale, che Enea osserva scendendo nel mondo ultraterreno. Nello stesso tempo l’eroe, in viaggio verso la fondazione di una nuova patria, sottolinea la centralità di Roma, nel Cinquecento e nel Seicento, per gli artisti europei. Con questa mostra, infatti, la Galleria Borghese conclude il percorso intrapreso nel 2021, dedicato al paesaggio, per aprire un nuovo filone di ricerca dedicato al viaggio e allo sguardo degli artisti stranieri sull’Italia.
Dosso Dossi. Il fregio di Enea
A cura di Marina Minozzi
4 aprile - 11 giugno 2023
Galleria Borghese
Piazzale Scipione Borghese 5
4 aprile - 11 giugno 2023
Galleria Borghese
Piazzale Scipione Borghese 5
Roma
Immagini: Dosso Dossi. Il fregio di Enea, installation view Photo A. Novelli © Galleria Borghese