Triennale Milano presenta da mercoledì 24 maggio a domenica 2 luglio 2023 il nuovo progetto di Anna Franceschini, "All Those Stuffed Shirts", a cura di Damiano Gullì. L’installazione, appositamente ideata e realizzata per Triennale, è composta da sette macchine per la stiratura automatica chiamate dressmen. Una volta modificate nella loro meccanica profonda e rieducate grazie a un algoritmo, i dressmen eseguono, ciclicamente, una partitura, attraverso il loro unico mezzo espressivo: l’aria. Il titolo, "All Those Stuffed Shirts", allude a un modo di dire anglosassone che indica qualcuno pieno di sé, presuntuoso, conservatore e reazionario, un vero e proprio "pallone gonfiato" e pone l’accento sull’abito per denigrare chi lo indossa, che, a sua volta, diventa semplice riempimento. Nel 2012 Anna Franceschini realizza una video installazione che inquadra le macchine stiratrici nel luogo di produzione mentre sono impegnate nella dimostrazione della loro funzione, sottolineandone la natura scultorea e il valore di readymade. Per Triennale, Franceschini libera i dressmen dalla gabbia dell’inquadratura per farli impossessare dello spazio espositivo. L'installazione si interroga sul divenire immagine dell’oggetto tecnico. L'attività delle macchine da stiro modificate sembra un'animazione GIF tridimensionale e materica, una vignetta di TikTok, la cui seduzione è implicata dall’eterna ripetizione. Il robot da stiro produce l'illusione della vita in maniera prevedibile, rimettendola ciclicamente in scena: l’aria spinge i sacchi di tessuto sintetico al limite e li fa quasi esplodere prima di un arresto cardiaco che li porta al collasso. Le opere sondano la duplice natura della macchina industriale: inoffensiva aiutante meccanica che genera compassione per il suo corpo incompleto e mostro che, fuori controllo, può provocare panico e distruzione. La composizione di respiri è stata pensata e composta insieme all’artista Matteo Nasini (Roma, 1976), mentre i corpi tessili dei dressmen nascono dalla collaborazione con la designer Nelly Hofmann (Parigi, 1988). In occasione dell’opening della mostra, il 23 maggio alle 18.30 si è svolto un incontro con l’artista per discutere della sua pratica e poetica e per approfondire il suo progetto per Triennale. Sono intervenuti Mariuccia Casadio, curatrice e consulente d’arte contemporanea, Damiano Gullì, curatore per Arte contemporanea e Public program di Triennale Milano e Annika Pettini, scrittrice e responsabile Cultura per Edizioni Zero. Il 21 giugno alle 18.30 si svolgerà "Animazioni. Dall’automa al cyborg, dalla fantasmagoria alla realtà virtuale", tavola rotonda con il progetto ERC AN-ICON dedicata all’installazione All Those Stuffed Shirts. L’incontro, a cura di Barbara Grespi, Università degli Studi di Milano, AN-ICON, vedrà la partecipazione di Anna Caterina Dalmasso, Margherita Fontana, Giancarlo Grossi, Roberto Malaspina, tutti facenti parte dell’Università degli Studi di Milano, AN- ICON.