LacMus Festival settima edizione: dal 6 al 17 luglio 2023 il Lago di Como e la vicina Brianza torna ad ospitare interpreti affermati e talenti emergenti impegnati, insieme ai direttori artistici Louis Lortie e Paolo Bressan, in dodici concerti. Fra i nomi di spicco della rassegna internazionale figurano Anna Pirozzi, Hélène Mercier, Christiane Karg e Jan Vogler, ma anche tantissimi giovani: Jaemin Han, Illia Ovcharenko e Luca Giovannini sono tra quest'ultimi. La programmazione è incentrata su Sergej Rachmaninov, di cui ricorrono il 150° anniversario della nascita e l'80° della morte (1873-1943). Il compositore lasciò la Russia nel 1918, dopo la Rivoluzione d'Ottobre, e non vi ritornò più. LacMus Festival, il cui titolo 2023 è "L’Exil", ha scelto di indagarne l’opera proprio attraverso il tema centrale della lontananza dalla propria terra d’origine, proponendo lavori realizzati dopo il distacco del maestro dall'ex Unione Sovietica.
Louis Lortie |
Cittadino del mondo come tutti i grandi artisti, il co-direttore artistico Lortie, dopo aver vinto il Concorso Pianistico Internazionale Busoni nel 1984, ha girato l’Italia per un anno a bordo di una Fiat 131 per oltre 40 concerti e da allora il Lago di Como è diventato la sua seconda patria, memore anche del fatto che, decenni fa, in questi stessi luoghi il leggendario pianista Artur Schnabel tenne corsi per giovani musicisti provenienti da tutto il mondo. Il progetto è condiviso dal direttore d'orchestra Bressan che, nato a Varese, fin da bambino ha frequentato il Lago di Como per storie familiari oltre ad aver vissuto la stagione degli studi al Conservatorio milanese. Da molti anni coltivava l’idea di realizzare un Festival musicale sul Lago di Como. Ha affermato: "Se, come scrive Dostoevskij nell’Idiota, 'la bellezza salverà il mondo', la Tremezzina, questa magica striscia di terra tra acqua e cielo sul lago di Como, é il luogo ideale per aprire i nostri sensi proprio alla bellezza. Ascoltare la luce e vedere il suono".
Grand Hotel Tremezzo |
lacmusfestival.com