Fabrizio Borraccino, executive chef del Four Seasons Hotel Milano, presenta una nuova esperienza gourmet a base vegetale al ristorante Zelo, una proposta creata in collaborazione con Natalie Prhat, nutrizionista olistica di Toronto e consulente culinaria vegana per varie strutture e cucine mondiali. Questa partnership ai fornelli è sfociata in un'accattivante momento gastronomico "riassunto" in una serie di piatti che si uniscono a quelli già in carta. Borraccino e il suo team hanno collaborato con Natalie per creare un menu dai sapori freschi e consistenze il più possibile naturali, senza rinunciare affatto a fantasia e creatività.
Natalie Prhat al Four Seasons milanese |
Un esempio? La Parmigiana di melanzane , il cui sapore e colore sono quelli della ricetta tradizionale, ma che questa volta è preparata con un impasto di noci leggermente tostate e vari condimenti. Negli Gnocchi di patate dolci, zucchine alla scapece ed erbe selvatiche, l'ingrediente principale si unisce alla farina di ceci e al burro vegetale, creando un sapido contrasto di spezie e un "trionfo" di croccanti erbe selvatiche. Entrambi gli chef si impegnano a esplorare e sviluppare creazioni innovative a base vegetale per viaggiatori curiosi e buongustai. Pur rimanenedo fedeli al loro Dna gastronomico hanno superato i confini del gusto e dell'immaginazione per offrire agli ospiti una serie di novità nel cuore del Quadrilatero della moda dove sorge l'hotel. Il menù vegetale è disponibile presso il Ristorante Zelo del Four Seasons Hotel Milano a pranzo e a cena, accanto alle proposte classiche (prenotazioni: +39 02 7708 1478). La nuova idea di un menu a base vegetale è coerente con un'idea del gusto costantemente rielaborata in base alle esigenze della clientela cosmopolita del cinque stelle meneghino dove Borraccino porta sempre più l’italianità nelle sue creazioni, celebrando i piccoli, preziosi, produttori locali, fondamentali all'interno della sua filosofia culinaria. La stagionalità e la sostenibilità sono essenziali in questo viaggio sensoriale attraverso le specificità regionali e le peculiarità territoriali. Si condividono le esperienze. E si sperimentano nuove strade.
Natalie con il team di cucina |