Da venerdì 3 novembre 2023 al 31 marzo 2024 sarà presentata anche la terza edizione di Beyond the Collection con Lucy McKenzie e Antonio Canova: "Vulcanizzato", progetto a cura di Lucrezia Calabrò Visconti, vedrà l’artista scozzese Lucy McKenzie (Glasgow, 1977, vive a Bruxelles) dialogare con le opere dello scultore neoclassico Antonio Canova (1757, Possagno - 1822, Venezia) presenti nella Collezione Giovanni e Marella Agnelli. "Vulcanizzato" prende le mosse dai due gessi di Antonio Canova Danzatrice con dito al mento (1809-1814) e Danzatrice con mani sui fianchi (1811-1812), al centro di un’installazione ideata dall’artista Lucy McKenzie. La mostra propone una riflessione sulla costruzione di modelli e simboli tra la statuaria classica, la scultura decorativa e i manichini utilizzati solitamente nei display commerciali. L’ideale di bellezza diffuso dalla scultura canoviana ha attraversato epoche e ambiti diversi per giungere all’iper-capitalismo del corpo rappresentato dai manichini prodotti in serie di McKenzie. Le installazioni pittoriche e scultoree dell’artista scozzese esplorano la costruzione del valore, la cultura popolare e la propaganda politica. Nel suo lavoro spesso emerge la dimensione storica e sociale che sottende la distanza tra la storia dell’arte e le arti decorative, la storia della moda, il design e gli oggetti di consumo. Il titolo della mostra, che ricorda l’immaginario infernale della cultura greca classica, si riferisce alla "vulcanizzazione", una tipologia di lavorazione della gomma comune nell’industria automobilistica come nell’industria calzaturiera. Il titolo allude alla trasmigrazione di simboli e significati tra ambiti diversi e al ruolo dei processi produttivi nella costruzione di mitologie collettive. Beyond the Collection è il progetto volto a riattivare la collezione permanente del museo. Attraverso il coinvolgimento di artiste e artisti contemporanei o prestiti da altre prestigiose istituzioni, una delle opere della collezione diventa il punto focale di allestimenti inediti, pensati per rileggere il patrimonio storico attraverso le tematiche della contemporaneità. L’obiettivo è quello di stabilire relazioni in grado di riflettere sulle presenze così come sulle assenze della collezione, per far emergere figure dimenticate e sviluppare narrazioni che possano sfidare le letture tradizionali della storia dell'arte.
1 - Thomas Bayrle, 2013. © Louis Vuitton. Ph. Jérémie Souteyrat
2 - Lucy McKenzie, Sitting Mannequin (Greek pottery, Quatre Mouchoirs), 2021. Courtesy MEYER KAINER
Didascalie delle Immagini, dall'alto in basso:
Copertina: Thomas Bayrle, American Dream [Chrysler], 1970. Courtesy of the artist1 - Thomas Bayrle, 2013. © Louis Vuitton. Ph. Jérémie Souteyrat
2 - Lucy McKenzie, Sitting Mannequin (Greek pottery, Quatre Mouchoirs), 2021. Courtesy MEYER KAINER
*****************************
LA PISTA 500
Sempre in occasione della grande settimana dell’arte torinese e della trentesima edizione di Artissima, la Pista 500 si arricchisce di 4 spettacolari installazioni site-specific che accompagnano quelle già presentate di Nina Beier, VALIE EXPORT, Sylvie Fleury, Dominique Gonzalez-Foerster, Louise Lawler, Mark Leckey, Cally Spooner, Liam Gillick, Marco Giordano, Nan Goldin e SUPERFLEX. Le nuove opere si inseriscono all’interno del percorso espositivo sul tetto del Lingotto attivando inaspettate prospettive. Il progetto, a cura di Sarah Cosulich e Lucrezia Calabrò Visconti, si confronta con l’architettura della ex fabbrica Fiat, con la sua eredità e le sue storie, con il paesaggio circostante e con il contesto urbano. Le installazioni accompagnano visitatrici e visitatori in una poetica esplorazione lungo la circolarità della pista, che da circuito chiuso si fa giardino aperto. Gli interventi all’aperto abbracciano i diversi linguaggi della scultura: installazioni ambientali, opere luminose o sonore e progetti di cinema espanso. Tutti i progetti di Pinacoteca Agnelli concorrono a definire una scrittura comune, capace di rendere l'istituzione un centro culturale dinamico, aperto alla riflessione sulle tematiche della contemporaneità in dialogo con la sua storica collezione. Grazie a una prospettiva curatoriale organica, il punto di partenza comune consiste nella riflessione sulle narrazioni prodotte dall’eredità industriale del Lingotto e dall’identità del museo, fortemente legata alla collezione permanente, custodita nello Scrigno di Pinacoteca. La capacità di costruire mostre in grado di approdare in prestigiose istituzioni d’arte internazionali, come il progetto espositivo dedicato a Lee Lozano, sancisce la connessione dell’istituzione torinese con i temi urgenti della comunità internazionale dell’arte e del mondo.
Pinacoteca Agnelli
Via Nizza, 230/103
10126 Torino
https://www.pinacoteca-agnelli.it
Da martedì a domenica dalle 11 alle 21
Ultimo ingresso: ore 20.30
Chiusure straordinarie nel mese di luglio: martedì 25 luglio
Apertura straordinaria nel mese di agosto: lunedì 14 agosto
Intero € 10. Ridotto € 8 gruppi, over 65, convenzionati
Via Nizza, 230/103
10126 Torino
https://www.pinacoteca-agnelli.it
Da martedì a domenica dalle 11 alle 21
Ultimo ingresso: ore 20.30
Chiusure straordinarie nel mese di luglio: martedì 25 luglio
Apertura straordinaria nel mese di agosto: lunedì 14 agosto
Intero € 10. Ridotto € 8 gruppi, over 65, convenzionati